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CineTV intervista Massimo Ossini: che triste la televisione. Seconda Parte

Si conclude oggi, con altre quindici domande, l‘intervista fiume rilasciata da Massimiliano Ossini a CineTV, di cui vi abbiamo proposto la prima parte ieri.

Anche oggi il giovane conduttore, racconterà il mondo dello spettacolo e la sua vita, senza ipocrisie e censure.

Quali sono i valori imprescindibili nella tua vita?

L’onestà,l’amicizia e la sincerità.

C’è qualche personaggio che non sopporti in televisione?

Purtroppo sono veramente tanti, come faccio a dirteli?

Che televisione era quella che vedevi tu da piccolo? Come è cambiata?

Vedevo una televisione interessante ed intelligente, non banale come quella di oggi.

Cosa non faresti mai vedere in televisione hai tuoi figli?

I Reality, i cafoni in tv, quei finti programmi educativi, che in realtà sono solo l’opposto e  quelli che danno false iilusioni.

Quali sono i personaggi a cui ti ispiri nel tuo lavoro?

Piero Angela, Gerry Scotti, Mentana e il vecchio Bonolis.

C’è troppo nudo in televisione. Perché?

Se ci sono poche idee mostri quello che hai.

Ci racconti qualcosa che ti ha deluso del mondo della televisione?

Vedere dei grandi professionisti del mondo dello spettacolo,  che sono stati messi da parte per vari motivi (politici, amicizie, convenienze…). Un’altra cosa che non tollero, scusa se lo ribadisco, è l’assenza di programmi educativi per ragazzi.

Ci racconti qualcosa che ti ha affascinato del mondo della televisione?

Quello che mi affascina della televisione è come possa cambiare la gente nel modo di pensare.

Che voto daresti alla televisione?

6

Che voto ti daresti?

7

Quali sono i motivi che ti hanno spinto a voler intraprendere la carriera nel campo dello spettacolo?

Inizialmente volevo essere un’altra persona, quindi immergermi in un’altra realtà, essere un altro personaggio, forse perchè ero timido e credevo di non essere all’altezza di tanti altri. Dopo aver recitato e dopo aver iniziato a lavorare in televisione come presentatore, dovendo essere assolutamente io, sincero, Massimiliano, ho visto che forse in me c’era qualcosa di buono ed allora ho iniziato a lavorarci sopra. Oggi mi esprimo meglio davanti che dietro le telecamere!

Oggi come oggi si va in televisione più per apparire, per i soldi o per trasmettere un messaggio?

Per apparire credendo di far soldi…e qualcuno ci riesce anche!

A quali campagne di sensibilizzazione vorresti partecipare? Che messaggio vorresti trasmettere ai giovani?

Sto sensibilizzando i giovani sull’importanza del risparmio energetico: sono necessarie fonti alternative, ma prima bisogna saper utilizzare le nostre energie (diffusore dell’acqua,lampadine a basso consumo,saper utilizzare l’acqua quando ci si lava, spegnere gli elettrodomestici, utilizzare i mezzi pubblici o la bici, o camminare un pò…potrei finire domani!…mens sana in corpore sano…no?).

Un messaggio? Ragazzi riscoprite il rispetto e l’educazione e fate sport che aiuta!

Un tuo ammiratore ti scrivere un biglietto. Che cosa vorresti leggere?

Uno ne ho ricevuto con scritto:”Mi hai fatto passare una bellissima vacanza!”

Settimana prossima inizia “Sei più bravo di un ragazzino di 5^”. Di cosa si tratta?

E’ il primo quiz di sky; trovo che sia un programma estremamente intelligente ed educativo. Il meccanismo è semplice: una domanda con risposta secca (ad esempio, se chiedo, perchè burro è una parola difettiva, il concorrente deve saper rispondere senza l’aiuto delle 4 opzioni, in cui può subentrare la fortuna). Il montepremi è di 50.000euro (soldi realmente sudati e non uno sproposito come in altri quiz, per non dimenticare di rispettare chi lavora e fatica ad arrivare a fine mese).  Ti posso già dire che su 180 concorrenti (prof.universitari, insegnanti, manager) solo in 4 sono arrivati alla domanda 11, quella che consente di vincere il massimo. E pensare che tutte le domande vertono sulle materie studiate alle elementari!

Grazie Massimiliano della tua disponibilità e della tua schiettezza!

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