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Tessa Gelisio e le Ricette di Pianeta Mare

Il popolo della rete deve essere informato: in edicola e in tv c’è una nuova cuoca. Si tratta di Tessa Gelisio (conduttrice di Pianeta Mare e sostituta di Benedetta Parodi in Cotto e Mangiato). Lo so, ne sentivate fortemente il bisogno, d’altra parte in tv non si parla mai di cucina. E – a proposito di Pianeta Mare – Tessa Gelisio ha recentemente pubblicato un libro piene di ricette a base di pesce.

Lo scopo del libro (e in parte anche di Pianeta Mare) è quello di far conoscere al grande pubblico il pesce “povero”, cioè quel pesce difficile da trovare al supermercato o al ristorante perché sconosciuto alle tendenze del mercato. In altre parole, Tessa vi spiegherà tante belle ricette che non potrete mai cucinare. Utile.

 

Intervistata da Vanity Fair, Tessa spiega anche alcuni trucchi per cucinare meglio il pesce:

Quali sono i pesci sconosciuti alle nostre tavole?
«Tanti. Tra tutti consiglio tonnetto, palamita e cavalla: saporiti ed anche economici. Ottimi anche la tracima, lo scorfano e la palamita che, forse perché considerati più difficili da pulire, sono ancora poco richiesti».

Come si fa ad individuare quando il pesce è veramente fresco?
«Beh, aldilà dal classico occhio – che dev’essere pieno e lucido, non infossato – c’è un piccolo trucco: toccate il pesce con un dito e premete leggermente sulla pelle: se la vostra impronta sparisce velocemente vuol dire che è fresco. E poi, ripeto, i pesci hanno le loro stagioni: sono i periodi in cui sono più abbondanti, in cui si riproducono e quindi sono anche meno costosi».
Nel suo libro ci sono ricette da tutto il Mediterraneo: quali sono gli accostamenti di sapori più originali?

«Il pesce è ottimo servito con la frutta, magari i carpacci, o con il curry, che abitualmente si pensa più adatto alla carne o alle verdure. Uno dei miei abbinamenti preferiti sono i cubetti di rana pescatrice al curry».

 

Adesso scusate, ma devo assolutamente chiedere della cavalla al pescivendolo del mio paese. Così, giusto per vedere che faccia fa.

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