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Le 10 cose più trash della tv del 2012

Il 2012 volge al termine ed è tempo di tirare le somme. Di certo in TV non è mancato il trash. Per questo noi di Cinetivu abbiamo pensato a una lista delle 10 cose più trash viste in tv nel 2012. Ogni anno, riguardandosi indietro, ognuno di noi solitamente stila una lista di buoni propositi, per non ripetere più gli stessi errori dell’anno che si conclude. Quindi, ecco a voi le dieci cose più trash viste in tv in questo 2012, che non vorrei vedere nell’anno nuovo ma che, purtroppo, sicuramente non ci abbandoneranno.

 10) Lorena Bianchetti, Rita Dalla Chiesa e Mara Venier

In quanto a faccine non saranno messe bene come una loro nota collega, ma sul piano della falsità ci sono arrivate molto vicine. Tutte pronte a combattere sempre e solo per una giusta causa, ma non sempre con successo. Lorena Bianchetti ha visto fallire il suo programma Parliamone in famiglia e Mara Venier, che di nascosto sicuramente gongolava, si è detta dispiaciuta e tra una puntata e l’altra de La vita in diretta, davanti alle tragedie, come il caso Scazzi, si lascia scappare anche qualche risata, decisamente fuori luogo. Rita Dalla Chiesa, sull’altra rete, lotta contro l’abbandono degli animali e per i diritti dei meno fortunati, è lei l’angelo custode della nostra tv.

 9) Le liti tra gli insegnanti di Amici

Nel corso della sua evoluzione, il programma di Maria De Filippi ha lasciato sempre più spazio agli insegnanti e alle loro discussioni sul collo del piede o l’estensione vocale, su uno chassé o un timbro di voce sabbiato. E poi, tra una performance e l’altra degli alunni che tentano di mostrare il loro talento, ci sono gli insegnanti, che si impegnano al massimo per mostrare il loro lato peggiore.

 

 8) Rosetta di Uomini e Donne, opinionisti

Considerata una delle trasmissioni più trash (ma anche più durature) del mondo della tv, tra l’altro sempre opera di Maria De Filippi, da qualche tempo Uomini e donne ci propina il trono over, che si apre puntualmente con l’ingresso di Rosetta. L’anziana donna, pescata a C’è posta per te, si fa vestire ridicolmente, entra in studio e ricopre di improperi la conduttrice, al contempo offrendole qualche dono e i saluti da parte della gente che la incontra. Ma a Rosetta si possono unire tutti gli opinionisti del programma: le crisi isteriche di Tina Cipollari, la calma e la saggezza di Gianni Sperti e i suoi dolcevita che fanno tanto Steve Jobs e il rientro di Karina Cascella, che ha abbassato il suo tono di voce adeguandolo finalmente alle capacità uditive umane.

 7) Programmi sul crimine e i plastici di Bruno Vespa

Da un decennio circa, l’Italia si è trasformata in un Paese di criminologi. Dall’avvento di CSI, più o meno, i delitti hanno tutto un altro fascino, per la gioia di Salvo Sottile. Da un anno a questa parte i delitti di cui parla sono sempre tre, il popolo italiano ormai si è fatto la sua idea ed immagina una versione dei fatti molto dettagliata, grazie alle accurate indagini dei giornalisti sguinzagliati dalla trasmissione, che quasi ne sanno più dei Ris. Il tutto narrato dalla voce ansiogena di Sottile, con in sottofondo la colonna sonora di Psycho. In alternativa c’è sempre Bruno Vespa, che in quanto a narrazione è ancora più dettagliato. I suoi plastici sono diventati così famosi da avere una pagina tutta loro su Facebook.

 6) Il Festival di Sanremo

Perché Sanremo è Sanremo, ma anche no. In attesa di scoprire le sorprese che ci riserva Fabio Fazio, non possiamo non ripensare all’ultima edizione del Festival musicale più importante e vecchio d’Italia, che ogni anno sforna artisti importanti e di successo… come la farfallina di Belen Rodriguez. Ricordate altro della scorsa edizione? Provate a pensare ad almeno cinque titoli, scommetto che non ricordate nemmeno chi ha vinto. La farfallina invece è diventata un marchio registrato, e questo lo sappiamo tutti.

 5) I bambini in tv

In Italia ci sono un sacco di bambini intonati, così Antonella Clerici e Gerry Scotti hanno deciso di sfidarsi da una rete all’altra, sfornando talenti in tenera età. La polemica è servita, i bambini non dovrebbero stare in televisione. Invece eccoli, tutti agghindati e disinvolti come fossero già stanchi della vita, pronti ad accogliere la fama che lascerà loro l’amaro in bocca. Ci sono così tanti talenti in circolazione, che non c’è posto per tutti, salvo che nel salotto di Silvia Toffanin, che li intervista come fossero adulti vissuti intenti a ricordare le loro vite intense davanti a milioni di italiani, sempre rivolti a favore di telecamera.

 4) Arisa, liti tra i giudici di X Factor

La lite tra Arisa e Simona Ventura è già entrata di diritto nella storia della tv italiana e del trash. Ma quello che spero di non vedere in tv nel 2013 è proprio Arisa, che davanti alle telecamere si agita così tanto che il suo nervosismo trapassa lo schermo e arriva dritto in casa. E’ stata lei stessa a dichiarare di non voler tornare a X Factor, che ci regala sempre i look impeccabili di Elio e Morgan, oltre che delle liti molto accese e giudizi tecnici molto elaborati come “Sei bello”, “Sei bravo”, “Mi sei arrivato”. E poi, diciamocelo, Arisa non  ne ha mai azzeccata una.

 3) I tronisti, le corteggiatrici e le segnalazioni di Uomini e Donne

La trasmissione di Maria De Filippi si aggiudica ben due posti in classifica. I tronisti sono dei baldi giovani alla ricerca dell’amore. Seduti sulle loro poltrone rosse, attendono che le ragazze, quasi sempre modelle che parlano un italiano stentato, scendano giù dalle scale porgendo loro una rosa. Ogni puntata dedica almeno 40 minuti a liti appassionate in cui le voci stridule delle corteggiatrici e di Tina Cipollari si contrappongono senza che lo spettatore possa capire nulla, i minuti restanti sono dedicati alle segnalazioni dall’esterno, su bugie e tradimenti, e qualche volta ci scappa anche lo schiaffo. A pensarci meglio, il 2013 sarebbe più bello senza l’intera trasmissione.

 2) Studio Aperto

Studio Aperto è un telegiornale giovane, che si occupa dei giovani. I giornalisti della redazione scovano notizie su Facebook, parlando di traumi adolescenziali per poi passare a YouTube, alla ricerca del video del giorno, selezionando accuratamente le musiche per raccontare storie drammatiche, facendo scorrere le foto in sequenza e facendo lunghe pause tra una frase e l’altra, per aumentare il pathos. Tra gattini talentuosi e bambini ciccioni, ci sta bene un topless e un servizio sul meteo: ogni giorno scopriamo che stiamo vivendo la giornata più calda o più fredda degli ultimi vent’anni.

 1) Le faccine di Barbara D’Urso

Un trionfo assoluto: Barbara D’Urso ormai delle faccine ne ha fatto un vanto. All’inizio di ogni sua puntata saluta i suoi followers su Twitter, ricordandone il numero preciso, ma la parte migliore del suo lavoro sono senza alcun dubbio le espressioni. Più chiacchierate della farfallina di Belen, le faccine della conduttrice di Canale 5 sono un must, soprattutto nei momenti più dolorosi in cui spesso e volentieri Barbara rischia di perdere il controllo: la vedi lì, con la testa che si piega lentamente e l’espressione che da rattristata inizia a diventare confusa, gli occhi quasi si incrociano e sulle labbra si accenna una smorfia mista tra il sorriso o il dolore. Per far tornare la faccia di Carmelita alla normalità, serve il mago Silvan.

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