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Michael J. Fox ammette di non arrivare ad 80 anni

Michael J Fox ha fornito un aggiornamento straziante sulla sua salute, ammettendo che la vita sta diventando “più difficile“. Alla star, nota per il suo ruolo nella saga di Ritorno al futuro, 61enne è stato diagnosticato il morbo di Parkinson all’inizio degli anni Novanta, quando aveva solo 29 anni. La condizione colpisce il sistema nervoso centrale e provoca tremori involontari.

Dopo aver combattuto contro la malattia incurabile per oltre 30 anni, l’attore di Ritorno al futuro afferma che “non arriverà ad 80 anni” poiché la vita quotidiana è diventata dura da affrontare. La Fox è venuta a conoscenza delle sue condizioni per la prima volta nel 1991 mentre lavorava sul set della commedia romantica Doc Hollywood insieme a Woody Harrelson e Bridget Fonda. A quel tempo, il vincitore del premio Emmy aveva iniziato a mostrare i primi sintomi con un dito che si contraeva da solo ed un dolore alla spalla. Nel 1998 con l’avvento di Stuart Little ha rivelato la sua devastante diagnosi e la sua volontà di iniziare un fondo per la ricerca creando poi una fondazione con cui ha raccolto milioni di dollari. Nel corso degli anni, Fox ha continuato ad apparire in innumerevoli programmi TV tra cui Scrubs, The Good Wife e Curb Your Enthusiasm. Con il tempo però, Fox, ha dovuto ridimensionare il suo lavoro ed è stato persino costretto a ritirarsi nel 2020 poiché il suo Parkinson ha colpito anche la sua capacità di parlare creandogli non poche difficoltà ad esprimersi.

In un’intervista con CBS Sunday Morning, ha detto che la vita stava diventando ha rivelato che aveva anche subito un intervento chirurgico per rimuovere un tumore dalla colonna vertebrale: “Il Parkinson sta bussando alla porta. Non mentirò. Sta diventando difficile, sta diventando più difficile. Ogni giorno è più dura. Ma è così. Voglio dire, sai, chi vedo a riguardo? Ho subito un intervento chirurgico alla colonna vertebrale. Avevo un tumore alla colonna vertebrale. Ed è stato benigno, ma ha incasinato il mio modo di camminare. E poi, ho iniziato a rompere le cose. Ho rotto questo braccio, e ho rotto quest’altro braccio, ho rotto questo gomito (indicando parti del corpo). Mi sono rotto la mano. Non muori di Parkinson. Muori con il Parkinson. Quindi ho pensato alla mortalità di ciò … non avrò 80 anni. Non arriverò ad 80 anni.” Durante la straziante intervista, ha rivelato che la sua crescente fragilità gli aveva fatto pensare alla fine della sua vita, preoccupandosi di soffocare con il cibo a causa dei tremori involontari.

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