Recensione: Uibù – fantasmino fifone

Premesso che il presente film è adatto ad un pubblico di minorenni, mi verrebbe da aggiungere:”Peccato che un film del genere noi italiani ce lo sognamo!

Uibù fantasmino fifone, che poi tanto piccolo non è, è l’ennesima prova, dopo Maial Zombie, che i tedeschi per lo meno provano a realizzare film diversi dal loro standard a differenza nostra, che eccezion fatta per il film delle Winx, raccontiamo sempre le stesse storie e sfruttiamo sempre gli stessi generi.

D’accordo, gli effetti speciali usati dai tedeschi non saranno di ultimo grido, la storia sarà strampalata nello svolgimento e semplice nella fabula, ma caspita, almeno loro ci provano!

Il film narra di Re Baldovino, Hui Buh, grande baro a carte, che dopo essere stato clamorosamente scoperto, alla fine dell’ennesima partita a poker, è costretto a vagare nel suo castello sottoforma di fantasma per spaventarne (o almeno tentare di farlo) gli abitanti.