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Pechino Express 2018, Eleonora Brigliadori fa causa al programma per esclusione ingiusta

Manca poco al secondo appuntamento con Pechino Express, il reality condotto da Costantino della Gherardesca ed Eleonora Brigliadori, che avrebbe dovuto partecipare al programma ed è stata esclusa a per le sue convinzioni alternative circa la chemioterapia, gli psicofarmaci e i vaccini, è decisa a fare causa al programma per esclusione ingiusta; parliamone insieme subito dopo il salto.

Pechino Express 2018, il comunicato stampa rilasciato dalla Brigliadori

Ecco quanto si legge nel comunicato stampa diffuso sui social dalla stessa Brigliadori:

In occasione della messa in onda della prima puntata del programma Pechino Express ho dato incarico, allo Studio dell’Avv. Lo Foco, di depositare la vertenza giudiziaria contro Magnolia e RAI, per l’ingiusta esclusione, mia e di mio figlio Gabriele, dal programma stesso. In fede Eleonora Brigliadori, (iscritta all’ufficio di collocamento lavoratori dello spettacolo e scritturata dal programma stesso) con il nome Artistico Spirituale Aron Noel.

La showgirl ha infine allegato un frammento di un’intervista, dove ha voluto sottolineare che non è stato il post contro Nadia Toffa, ma perchè Costantino Della Gherardesca non condivide le sue teorie sui vaccini:

P.S. in merito allo stralcio dell’intervista, sotto riportata, faccio notare come, il conduttore, eviti tassativamente di rispondere alla domanda della giornalista, e involontariamente e nel più totale imbarazzo, confessi indirettamente con la sua affermazione di sostenitore dei vaccini, quali siano state, le vere cause (ideologiche occulte e non etiche come si voleva far credere), dell’esclusione dal programma.

https://www.facebook.com/296484373697526/videos/1524384767705345/

Lasciando la Brigliadori alle questioni legali, vi ricordiamo che Pechino Express torna con la seconda puntata il 27 settembre su Rai 2.

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