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Luciana Littizzetto torna da Fabio Fazio. Video 29/09/13

Torna Che Tempo Che Fa (che da quest’anno andrà avanti fino alle 22:30) e torna anche l’appuntamento domenicale con Luciana Littizzetto. Dopo una lunga estate di pausa e di vacanza, Lucianina aveva tante cose da dire.

Luciana inizia il suo pezzo parlando di Fazio, per poi collegarsi ad uno degli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni: “Sei noioso come il video del raddrizzamento della Concordia. L’avete visto? 24 ore di diretta in cui non succedeva niente. E’ come stare ad osservare la vernice che si asciuga”. Possiamo dire che la diretta di alcuni quotidiani online che hanno documentato tutta la manovra è stata utile quanto la presenza di Filippa nella trasmissione di Rai 3? Ok, non lo diciamo.

 

Poi, ovviamente, Luciana non poteva non parlare della notizia della giornata, ovvero le dimissioni dei ministri del PDL: “Sta per arrivare Letta. In questo momento non c’è perché si sta scrivendo sulla fronte Giocondo. Una volta i leader della sinistra citavano Gramsci, adesso una pubblicità di 30 anni fa. Berlusconi ha staccato la spina e ce l’ha messa a noi. E adesso tutti i deputati del PDL si sono dimessi per solidarietà nei confronti del proprio leader. Secondo me per solidarietà dovevano andare tutti agli arresti domiciliari con lui”. Meglio non dire dove dovrebbero andare tutti i deputati che si sono dimessi. A fare le comparse nel pubblico di Detto – Fatto, cosa avete capito?

 

Infine, Luciana ha affrontato un altro argomento scottante delle ultime settimane: “La Camera ha discusso un disegno di legge sull’omofobia e sulla transfobia, che sembra qualcosa scritta da uno che si è fumato un cannone. Non lo sanno in Parlamento che i peggiori pestaggi si fanno in branco?”. In pratica, questa legge prevede che l’insulto contro un omosessuale da parte di un singolo sarà reato; se lo fa un gruppo, è legittimo perché viene considerata come una libera espressione del pensiero. I parlamentari si sono voluti tutelare e quindi se daranno del frocio a Vendola (come è già stato fatto) sarà legittimo. Se dovesse farlo Ciccio Bombo di Barletta, sarà (giustamente) perseguibile. Mi sembra che rappresenti pienamente il concetto di democrazia in Italia.

 

Qui potete trovare il video completo. In tutto questo caos, non poteva mancare un pensiero per Guido Barilla: “Guido, io ti stimo, ma se tu riuscissi a far passare un messaggio di tolleranza sui tuoi spot, sai che avrebbe una forza pazzesca? La famiglia tradizionale è quella in cui ci si vuole bene”. Che grande falsità. Lo sanno tutti che la famiglia tradizionale è quella in cui la moglie lascia il marito perché da anni è solito andare con una schiera di mignotte, preferibilmente minorenni e dalle grandi doti. Artistiche, ovviamente.

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