Home » Undereployed: generazione in saldo. Da stasera su MTV

Undereployed: generazione in saldo. Da stasera su MTV

Dopo il grande successo riscosso negli Stati Uniti, arriva questa sera anche in Italia “Underemployed: generazione in saldo”. Per 12 puntate (trasmesse ogni giovedì a partire dalle 21:10) MTV ci mostrerà le vicende di 5 ragazzi che hanno appena finito gli studi e che stanno cercando la propria strada. Un percorso non facile, spesso arricchito da tratti comici, che metterà in luce le loro aspettative ma anche le tante difficoltà della nuova generazione che cerca lavoro.

I protagonisti di Underemployed: generazione in saldo sono cinque amici dai tempi del college che, acquisita una certa indipendenza e condividendo gli alti e i bassi della vita quotidiana senza perdere una buona dose di ottimismo, diventeranno quasi una famiglia: Sophia, DaphneLouRaviva e MilesSophia lotta per mantenere vivo il sogno di diventare scrittrice ma è costretta a servire ai tavoli del Donut Girl (un negozio di ciambelle), Daphne invece si deve accontentare di lavorare gratis come stagista in un’agenzia pubblicitaria. Lou e Raviva si lasciano quando lei decide di partire per Los Angeles e inseguire il sogno di diventare una famosa cantante, lasciando Lou al proposito di salvare l’ambiente: ma tutto cambia quando lei si presenta incinta sulla porta di casa sua. Miles aspira a diventare un modello di fama internazionale e invece si dovrà accontentare di servire mojito e tacosin un bar.

 

Ogni giovedì andranno in onda due episodi. Domani, nella prima puntata intitolata “È solo l’inizio”, i cinque protagonisti all’ultimo anno di college sono pieni di sogni e buoni propositi per il loro futuro, pronti a conquistare il mondo. A un anno di distanza dalla laurea si troveranno invece a doversi fronteggiare con i problemi della vita reale, di lavoro e anche gravidanze indesiderate.

Nel secondo episodio, “Eroi (stra)ordinari, cominciano i primi problemi per i neo genitori mentre gli altri ragazzi si trovano a dover affrontare il disagio di un lavoro che a loro non piace, non li gratifica e soprattutto non è adeguatamente retribuito.

Lascia un commento