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Tivù Sat al via il 31 luglio

 Tivù Sat ai nastri di partenza, data ufficiale d’inizio 31 luglio 2009, comunicata da Luca Ambrogetti presidente di Digtvi (l’associazione nata per promuovere il digitale terrestre) a Digital Sat a margine del Forum Europeo sulla tv digitale tenutosi di recente a Lucca, dove il direttore marketing della società Tivù, David Bogi a ufficializzato il progetto: “Tivù è nato ad ottobre 2008, partecipata da Rai e Mediaset al 48% ciascuno e al 4% da TI Media. Due missioni principali: promuovere e spingere lo sviluppo della TDT in Italia, unitamente al processo di switch previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico. La seconda è di garantire a chi non è coperto dal segnale terrestre, non solo digitale ma anche analogico, di poter fruire della offerta digitale con Tivù Sat, satellitare gratuito offerto dalla società Tivù srl

Sulla nuova piattaforma digitale satellitare i telespettatori potranno vedere via satellite 10 canali Rai: Raiuno, Raidue, Raitre, Rai4, Rai Gulp, Rai Gulp +1, Rai Sport +, RaiNews24, Rai Storia e Rai Edu 1; 7 canali Mediaset: Canale 5, Retequattro, Italia 1, Iris, Boing, Boing+1 e Mediashopping; La7; Sat 2000 e tutti i canali free internazionali.

L’accesso a Tivù Sat sarà disponibile attraverso una parabola, anche quella di Sky poichè l’orientamento è lo stesso e un decoder satellitare Tivù Sat con la smart card in dotazione da collegare al proprio televisore. Gli abbonati Rai che hanno già a disposizione un decoder compatibile con il sistema Nagravision, utilizzato da Tivù Sat, potranno richiedere alla Rai la smart card dedicata (al costo delle spese di spedizione) senza acquistare un nuovo decoder. Inoltre dal 2010 saranno in vendita degli adattatori che consentiranno di applicare la card Tivù Sat a gran parte dei decoder non Sky esistenti.

Lo stesso Ambrogetti ha confermato che: “La vendita dei decoder in bundle con la smart card Tivù Sat partirà dalla metà del mese di Luglio presso i soliti canali di distribuzione, specializzati e non.

La domanda nasce spontanea: quanti saranno i telespettatori disposti ad acquistare il nuovo decoder? Si stima possano essere due milioni ma che potrebbero aumentare se la trattativa tra Sky e Rai per la permanenza dei canali dell’emittente pubblica sulla piattaforma di Rupert Murdoch, dovesse dare un nulla di fatto, con conseguente cancellazione degli stessi e quindi necessità da parte degli utenti interessati di continuare a vedere il marchio Rai sul proprio televisore.

5 commenti su “Tivù Sat al via il 31 luglio”

  1. Tra i prodotti per usufruire dell’offerta Tivùsat (offerta gratuita satellitare, indispensabile e diffusissima specie nelle aree dove il segnale digitale è assente o prende poco) c’è la SmarCAM tivùsat. Prodotta da SmarDTV è un modulo d’accesso condizionato (CAM, Conditional Access Module) che, insieme alla antenna parabolica, alla smart card tivùsat, una volta inserito in un televisore o decoder dotato di slot CI, permette la visione dei programmi televisivi gratuiti e codificati (criptati) della piattaforma satellitare tivùsat.

    Per maggiori materiali informativi sulle cam vi giro il seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=U_CpYI93uTY

    Fatemi sapere cosa ne pensate delle CAm e se è un prodotto tivùsat che utilizzate

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