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PBS: all’insegna della cultura


I documentari sugli argomenti più disparati (salute, natura, storia etc) costituiscono il palinsesto della statunitense PBS (Public Broadcasting Service), azienda no profit che diffonde la propria programmazione su 349 stazioni televisive nazionali che di fatto ne sono proprietarie, l’emittente è comunque finanziata per gran parte delle sue attività dalla Corporation for Public Broadcasting, società creata dal Congresso degli Stati Uniti, per promuovere le trasmissioni radiotelevisive a carattere pubblico. Al momento il canale è disponibile negli Sati Uniti, Messico, Giamaica, Canada e Regno Unito.

PBS ha sede ad Arlington in Virginia sulla costa orientale e a Burbank in California in prossimità degli studios Disney e Warner Bros. Nata il 5 ottobre del 1970, prendendo il posto della National Education Television, si fonde nel 1973 con le Educational Television Stations. Le stazioni televisive che trasmettono la PBS non rinunciano, come avviene in altri casi, a una porzione di pubblicità locale ma pagano una sorta di abbonamento al marchio.

La maggior parte dei programmi targati PBS siano di informazione, documentari o di intrattenimento vengono creati e prodotti dalle stesse emittenti che li diffondono, in particolare dalla WGBH di Boston, leader nella realizzazione di programmi educativi, la WETA-TV di Washington DC, la WPBT di Miami e la WNET di New York da cui va in onda The NewsHour with Jim Lehrer, trasmissione di news tra le più seguite.

Una volta che la PBS accetta di distribuire un programma sul proprio circuito, ne mantiene l’esclusiva e diritti di diffusione, quindi nessuna delle emittenti associate può permettersi di metterlo sul mercato sotto forma di dvd, libri o merchandising vario, a meno di una speciale autorizzazione da parte della PBS stessa.

Nel mercato televisivo americano un modello come la PBS è ritenuto ormai superato, da più parti si auspica una riorganizzazione che veda nascere una PBS locale in ogni Stato dove è possibile ricevere i programmi, proposta osteggiata da altri che ritengono la soluzione controproducente per la natura dell’emittente stessa, tutto sommato dotata di una certa autonomia.

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