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Fedez tra politica e fake news dopo il 1 maggio

Il primo maggio è stato un giorno importante per Fedez. Ha elevato la sua popolarità ad un nuovo livello. Tutto questo perché? Ormai è sulla bocca di tutti il suo intervento durante il concerto della festa dei lavoratori. Le polemiche sono scoppiate su più fronti che andiamo ad elencarvi man mano. Occhio alle fake news, una è davvero pesante.

Il discorso

Sul palco Fedez apre il suo monologo dicendo “Mi assumo la responsabilità di quello che sto per dire” intavolando poi un discorso che comincia parlando dei lavoratori, tema focale per il concerto. Peccato che su questo frangente esprime poche parole nominando i musicisti pagati di tasca sua, i lavoratori dello spettacolo in difficoltà ed il fatto che lui non prendesse soldi.

La censura Rai

Fedez ha poi pubblicato una chiamata con i vertici di Rai3 dove si parlava dell’organizzazione. Era stato invitato a cancellare alcune parti del suo discorso, applicando quindi una censura. Da qui si è scatenata poi tutta la vicenda che sappiamo, perché una censura è sempre qualcosa di grave. Se notate però, nonostante le raccomandazioni il cantante è stato invitato ed ha potuto fare il suo discorso.

La politica

Il DDL Zan è stato il punto focale del monologo ed oggetto della censura rai, od almeno quello che sarebbe dovuto essere censurato perché considerato fuori contesto. Fedez ha parlato di una politica che tarda a dare un giudizio su una legge che dovrebbe tutelare i diritti umani, in particolare quelli degli omosessuali, ma pensa a ridare il vitalizio a Formigoni. Poi ha nominato soggetti appartenenti alla Lega che hanno usato frasi omofobe, roba da vergognarsi su tutti i fronti. Tutto giusto il suo discorso su questo. Matteo Salvini ha risposto che quando vuole possono prendersi un caffè in pace e democrazia.

Le critiche e fake news

Vittorio Sgarbi è stato uno dei personaggi che ha attaccato i testi di Fedez, che secondo lui nel caso in cui la legge venisse approvata, sarebbe il primo ad essere condannato a causa dei contenuti di suoi vecchi testi. Anche Selvaggia Lucarelli ha tirato in ballo dei versi dove Fedez attacava Tiziano Ferro dicendo che non si è mai scusato. Qui la prima fake news, perché il cantante si è già scusato più volte con il collega Ferro, dicendo che all’epoca aveva solo 20 anni era acerbo e con il tempo ovviamente si matura e cresce. Un’altra fake news, molto grave, viene da un utente twitter che accusa Fedez di essersi falsamente dichiarato malato di sclerosi multipla. La risposta del cantante è arrivata prontamente asserendo che soffre di demielinizzazione al cervello e che deve sottoporsi ogni anno a risonanza magnetica per tenerla sotto controllo, altrimenti potrebbe arrivare la sclerosi.

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