Capcom firma due film per Resident Evil: animato e live action

Alla grande Capcom che con la sua saga di punta targata Resident Evil sta andando alla grandissima. Tra remake dei videogiochi, articoli da collezione ed una serie tv entrano in programma anche due film: uno in computer grafica ed un altro live action di cui sono stati presentati anche gli attori.

Il cast è dunque composto da:

  • Kaya Scodelario (Maze Runner) interpreta Claire Redfield
  • Hannah John-Kamen (Ant-Man and the Wasp) interpreta Jill Valentine
  • Robbie Amell (Upload) interpreta Chris Redfield
  • Tom Hopper (The Umbrella Academy) interpreta Albert Wesker
  • Avan Jogia (Zombieland: Double Tap) interpreta Leon S. Kennedy
  • Neal McDonough (Yellowstone) interpreta William Birkin

Alla regia e sceneggiatura troviamo Johannes Robertsed il film sarà prodotto da Constantin Film ed i produttori Robert Kulzer, James Harris e Hartley Gorenste, mentre i CEO di Constantin Film, Martin Moszkowicz e Victor Hadida, saranno i produttori esecutivi. Sia il regista che il produttore Kulzer hanno dichiarato che questo sarà un vero e proprio reboot della saga cinematrografica che quindi, per fortuna aggiungerei, si discosta completamente da quella capitanata da Milla Jovovich giudicata molto pessima dalla maggior parte dei fan. Un atto dovuto ad una serie che vanta un curriculum enorme di produzioni ludiche e fan-fiction e soprattutto un omaggio di entrambi che sono appassionati di loro alla saga.

Resident Evil – Infinite Darkness

Questo è il titolo invece dell’altro progetto cinematografico prodotto da Netflix. Il film sarà totalmente in CGI, tecnica non nuova ai resident evil avendo già all’attivo altri 3 film ufficiali di genere: Degeneration, Damnation e Vendetta. Sarà ancora una volta lo studio, Quebico, di quest’ultimo ad occuparsi delle grafiche. Per quanto riguarda accenni alla trama non c’è ancora nulla di trapelato, si sa solamente il nome dei due protagonisti: Claire Redfield e Leon S. Kennedy come potete vedere anche dal teaser trailer sottostante. Alla regia, infine, troviamo Hiroyuki Kobayashi.

Borat ritorna al cinema: temi moderni e coronavirus

Sono passati “solo” quattordici anni dall’esordio del personaggio di Borat interpretato da Sacha Baron Cohen. Un irriverente film stracolmo di gag politicamente scorrette e spesso ai limiti della decenza. Questo però non è stato un problema, anzi ne hanno decretato il successo. Chi non ha mai visto la foto cult di Borat con il costumino verde? Bene ad oggi è stato sostituito dalle mascherine.

“Indossa la maschera. Salva vite.” questa la frase che capeggia sulla locandina scelta per pubblicizzare l’uscita del trailer. Chiaramente Borat è un personaggio anticonvenzionale ed è subito mascherina sul pube. Se siete facilmente scandalizzabili allora dovreste lasciar perdere questo articolo.

Il trailer

Quattordici anni fa Borat ha portato vergogna al Kazakistan, suo paese di origine. Nel 2020 viene rispedito negli Stati Uniti per una missione segreta, ma stavolta non sarà da solo. Infatti nel trailer viene menzionata una certa figlia partecipe di gag che vanno oltre l’esilarante, come quella di andare da un pastore per parlare di aborto avvenuto dopo un rapporto incestuoso, od almeno così fanno credere al malcapitato pastore. Trattasi invece di un pasticcino con un biscotto a forma di bambino di cui resta impigliato alla gola della ragazza probabilmente. Oppure il pericolosissimo sketch dove viene legata sul portabagagli dell’auto e viene fermato, giustamente, da una pattuglia per intimarlo a togliere il passeggero da li.  Comunque la sua missione sembrerebbe far sposare la figlia con una persona importante vicino alla Casa Bianca.

Poi arriva la parte in cui scopre l’esistenza del coronavirus che tenta di abbattere con una padella ed una lente di ingrandimento. Chi sono più pericolosi: i democratici od il coronavirus? Fatecelo sapere. Non poteva mancare Donald Trump ovviamente. Viene mostrata una scena dove travestito dal Presidente si intrufola in un comizio dove cerca di vendere sua figlia al candidato. La gag finale poi è tutta un controsenso, coglierlo sta voi, ed in caso l’aveste colto beh…

Registrare lo schermo pc durante la riproduzione dei film: lo strumento migliore da usare

Capita spesso e volentieri di avere la necessità, e non solo chiaramente per ragioni lavorative, di dover effettuare la registrazione dello schermo del proprio pc. Ebbene, in tutti questi casi c’è la possibilità di attingere a piene mani dal web, dal momento che ci sono numerose soluzioni che si possono adattare a tale scopo.

Uno degli strumenti migliori per registrare la schermata pc che si sono affermati sul mercato prende il nome di EaseUS RecExperts. Si tratta di un programma che è stato realizzato appositamente per rendere semplice e pure intuitiva la registrazione del display di Windows. In questo modo, gli utenti hanno la possibilità di effettuare la cattura dello schermo e di webcam intere per qualsiasi esigenza.

registrare lo schermo pc

Keenu Reeves fa parlare molto di sé

Keanu Reeves ormai lo conosciamo tutti, anche le vostre nonne se gli mostrasse una sua foto riuscirebbero a riconoscerlo, ed è proprio per questo suo enorme successo (assolutamente meritato) che le notizie sulla sua persona non tardano a mancare. Ecco quindi qualche news tra rumor e progetti concreti che potrebbero farvi piacere se foste suoi fan.

Ed approfittando dell’immagine in evidenza di questa notizia che cominciamo a parlarvi di news riguardo il quarto capitolo di Matrix. Keanu ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al progetto confermando in primis le differenze con la trilogia originale. Non si è scomposto ulteriormente al riguardo ed in un’intervista le sue uniche parole sono state “Una storia d’amore bellissima e stimolante (si presume quella tra Neo e Trinity). Avrà una trama grandiosa, ma differente da quella classica. Tutto sarà poi rivelato a tempo debito” con il suo savoir a faire ha chiuso ulteriori domande riguardo la trama di Matrix 4.

Sono confermati invece il suo ruolo nel personaggio di Neo, Carrie-Anne Moss come Trinity e Jada Pinkett-Smith come Niobe. Per la regia e la sceneggiatura ci sarà invece solo una sorella Wachowki, ossia Lana, mentre Lili è stata sostituita dai co-sceneggiatori Aleksandar Hemon e David Mitchel.

Il fumetto con protagonista uguale a lui

Ebbene sì, l’attore sta scrivendo un fumetto action con un protagonista che è praticamente la sua versione disegnata. La scrittura è fatta in collaborazione a Matt Kindt ed i disegni sono affidati ad Alessandro Vitti. La produzione invece è affidata a Boom! Ed uscirà in 12 numeri dal mese di ottobre negli Stati Uniti, nessuna notizia per la distribuzione europea. L’opera è intitolata BRZKR e Keanu ne è ovviamente entusiasta e parla già della voglia di voler vestire i panni di Berzeker anche al cinema.

Grande fratello vip: abbandoni, new entry e scandali

In appena una settimana di grade fratello vip sono già successe un bel po’ di cose “interessanti”. La protagonista indiscussa è sicuramente la contessa Patrizia De Blanck complice di vicende per stomaci forti. Alfonso Signorini, Pupo e Antonella Elia hanno una bella gatta da pelare questa settimana.

Spogliarelli e dichiarazioni per stomaci forti

La contessa Patrizia De Blanck ha già creato enormi scompigli nella casa e nel programma. I motivi? Sono diversi e soprattutto pesanti da digerire. Partiamo dallo scandaloso spogliarello messo in essere con totale noncuranza delle telecamere… sì la De Blanck si è denudata tranquillamente. Se il vostro stomaco ha già ricevuto una battuta di arresto vi sconsigliamo di leggere le successive vicissitudini raccontate dalla contessa durante la sua permanenza. Ha raccontato le sue esperienze culinarie più estreme cibandosi di topi con coda ancora attaccata, serpenti e formaggio con i vermi oltreche leggermente più normali rane. Pensate che sia finita qui? Beh la contessa rischierebbe grosso per un litigio avuto con la redazione che le intimò di indossare il microfono mentre era a letto e di tutta risposta hanno avuto un “nun rompete er ca– il microfono mettetevelo in quel posto” usando ovviamente toni molto più colorito. Un vero e proprio uragano all’interno della casa!

L’abbandono di Flavia Vento

La Vento ha abbandonato la casa in nemmeno 48h dall’inizio. Il motivo starebbe per la forte nostalgia verso i suoi cani da cui non è rimasta mai separata per più di 1h. Questo la dice tutta sul suo “non lavoro”, in ogni caso tale nostalgia l’ha fatta sprofondare anche in un pianto che l’ha costretta all’abbandono.