Il panorama televisivo contemporaneo continua a guardare con estremo interesse ai grandi classici del cinema d’azione. L’ultimo annuncio in ordine di tempo riguarda un vero e proprio pilastro della cultura pop degli anni ’90: Point Break – Punto di rottura. Il network AMC, già noto per aver trasposto con successo sul piccolo schermo opere complesse come Intervista col vampiro, ha confermato di avere in fase di sviluppo una serie TV basata sull’universo narrativo creato originariamente da Kathryn Bigelow.

Attenzione alla possibile serie tv su Point Break – Punto di rottura
A differenza del remake del 2015 diretto da Ericson Core, che non riuscì a replicare il fascino dell’originale nonostante la presenza di Edgar Ramirez e Luke Bracey, questo nuovo progetto si propone come un sequel diretto, seppur ambientato molti anni dopo. La trama si collocherà infatti 35 anni dopo gli eventi del film del 1991, focalizzandosi su un nuovo e pericoloso gruppo criminale che vanta legami misteriosi con la storica gang degli “Ex-Presidenti”.
L’opera originale raccontava l’iconica sfida psicologica e fisica tra l’agente dell’FBI Johnny Utah (interpretato da un giovane Keanu Reeves) e il carismatico leader dei surfisti rapinatori, Bodhi (il compianto Patrick Swayze). La serie promette di esplorare l’eredità di quel conflitto, calando lo spirito ribelle e adrenalinico della pellicola in un contesto moderno.
Al timone del progetto troviamo David Kalstein, autore reduce dal recente successo di Butterfly (la serie Amazon con Daniel Dae Kim). Kalstein non si occuperà solo della sceneggiatura, ma ricoprirà anche il ruolo di produttore esecutivo. Al suo fianco collaboreranno figure di spicco come Andrew Kosove e Broderick Johnson, co-fondatori di Alcon Entertainment, garantendo una continuità produttiva di alto livello.
Il film del 1991 non fu solo un successo commerciale, ma ridefinì il genere action grazie alla regia visionaria della Bigelow e a una sceneggiatura, firmata da W. Peter Iliff, capace di mescolare sport estremi, filosofia zen e poliziesco. Le maschere di Ronald Reagan, Jimmy Carter e Lyndon Johnson sono entrate nell’immaginario collettivo, così come il dilemma morale di Utah, diviso tra il dovere e il fascino per lo stile di vita senza regole dei suoi avversari.
La sfida per AMC sarà quella di mantenere intatta quella tensione elettrizzante che rese l’originale un capolavoro, aggiornandone i temi per il pubblico odierno. Resta ora da capire chi raccoglierà l’eredità attoriale di Reeves e Swayze in questa nuova incursione tra le onde della California. Sarà infatti fondamentale riuscire a scegliere un cast che possa attirare più utenti, non solo coloro che hanno amato la pellicola del 1991. Anzi per chi ha intenzione di assistere a questa serie TV è importante guardare il film.