Un uomo in frac, stasera Raiuno rende omaggio a Domenico Modugno

Stasera su Raiuno, alle 23.10, verrà riproposto lo speciale Un uomo in frac, la trasmissione che rende omaggio a Domenico Modugno, attraverso il concerto tributo che si è svolto all’Anfiteatro Romano di Benevento.

In questo grande evento, ogni artista che si è esibito ha avuto una propria scheda personale e ha dato una propria interpretazione alla la musica di Domenico Modugno, l’uomo che con la canzone Nel Blu dipinto di blu, ha portato la musica Made in Italy nel mondo.

La particolarità della trasmissione è che a cantare le canzoni, non saranno solo artisti di vecchio stampo (Antoenlla Ruggiero e Fabio Concato), ma anche cantanti di oggi (Sergio Cammariere, Simone Cristicchi, Neffa, MOrgan, Dolcenera) ed ospiti davvero importanti come Gigliola Cinquetti e l’autore della canzone (e di molte altre ancora) Nel blu dipinto di blu, Franco Migliacci.

Appunti su Sanremo 2008: serata finale

E cosi termina il 58mo Festival di Sanremo, quello che verrà ricordato più per gli ascolti mediocri (a confronto con le altre edizioni), che per le canzoni. Venerdì si è sfiorata la tragedia, con la famiglia Cesaroni, che per un soffio non ha superato la kermesse canora ed ora è giunto il tempo delle riflessioni come ha annunciato il direttore generale Rai, Claudio Cappon: “Da lunedì rifletteremo su cosa il Festival vuole dire, con calma e serenita’“.

Che sia tempo di pensarci su non ci sono dubbi, la serenità auspicata da Cappon ci sembra un pò meno probabile. Di cose da sistemare ce ne sono molte, a partire dalla formula, l’estensione del festival sia in fatto di giorni, che la durata di ciascuna serata e infine la conduzione. Come ha detto Gianni Boncompagni: “Il Festival è troppo lungo, lo farei di un quarto d’ora”. In un epoca dove siamo abituati a consumare tutto in un nanosecondo, Sanremo è apparso come un ingombrante soprammobile, difficile da collocare ed apprezzare, in qualsiasi ambiente.

Tempo di consuntivi quindi: vincono come da pronostico Giò Di Tonno e Lola Ponce con Colpo di Fulmine.

Appunti su Sanremo 2008: chi vincerà il festival?

Consueta rubrica quotidiana sul 58mo Festival della Canzone Italiana, giunto non senza polemiche alla quarta serata, in attesa del grande verdetto finale emesso tra poche ore. Sul quesito riportato nel titolo, anche quest’anno si sono spesi fiumi di inchiostro, l’impressione è che si sia voluto rispondere più ad esigenze di forma, che a un reale interesse dei media circa una manifestazione che nell’edizione 2008 ha mostrato tutti i suoi limiti.

Se una volta l’interesse sul voto finale avrebbe calamitato l’attenzione del pubblico fin dal primo giorno di programmazione, oggi siamo consapevoli che l’eccezionalità dell’evento è svanita nella convenzione, l’elezione di stasera decreterà solo la fine di un’agonia durata cinque giorni.

Occhi puntati sulla coppia Giò di Tonno e Lola Ponce con Colpo di fulmine, scritta da Gianna Nannini, accreditati in queste ultime ore come i probabili vincitori del festival, a seguire Anna Tatangelo, Il mio amico, Sergio Cammariere, L’amore non si spiega e Fabrizio Moro, Eppure mi hai cambiato la vita. Per gli altri non c’è storia.

Appunti su Sanremo 2008: terza serata

Festival di Sanremo il giorno dopo. La débacle di ascolti delle prime due serate pesa come un macigno sulla terza, stretta tra lo scandalo che ha coinvolto Loredana Bertè e notizie di una possibile fronda dei cantanti, capeggiata dal presidente della Fimi (Federazione industria musicale italiana), Enzo Mazza. Secondo indiscrezioni rivelate da un giornalista de La Stampa, i cantanti si sarebbero fatti squalificare, per protestare contro la decisione di far esibire comunque la Bertè con la canzone contestata. Protesta poi rientrata.

È una serata di svolta per la kermesse canora, bisogna far salire l’anemico gradimento del pubblico. Sarà forse per questo che i due mattatori della serata Pippo Baudo e Piero Chiambretti si presentano insieme sul palco dell’Ariston, dopo essersi spartiti gli ingressi d’apertura delle prime due. Un inizio scoppiettante, Chiambretti si scatena con una raffica di battute a difesa del compagno di avventure: “Sono il tuo scudo crociato” e :“Grazie a te Pippo, Bruno Vespa con Porta a Porta non va in onda per cinque serate” e poi l’inevitabile ironia sullo scandalo del plagio: “La Bertè stasera canterà una canzone davvero originale, ‘O sole mio”, “Pippo Baudo e Pippo Caruso hanno la stessa acconciatura”.

La terza serata del festival è quella dei doppi, dopo il duo maschile che ci ricorda tanto Franco e Ciccio, arrivano insieme anche le due protagoniste femminili, Bianca Guaccero e Andrea Osvart. Continuiamo a parteggiare per l’ungherese, a nostro giudizio più fine e garbata rispetto a una Guaccero comunque degna rappresentante di una certa veracità, anche lei come Baudo rischia dalla prima puntata di perdere la voce, forse per solidarietà con il direttore artistico.

Appunti su Sanremo 2008: l’Italia non canta più

I dati auditel parlano chiaro, il Festival di Sanremo è in crisi. Se i numeri sotto tono della prima serata potevano essere in parte giustificati dall’interesse della gente per la tragedia di Gravina, convogliando l’attenzione su Raitre e Chi l’ha visto?, l’ulteriore calo di quasi un milione di spettatori della seconda serata (8 milioni 271 mila, nella prima parte) non ha giustificazioni, La gente è stufa del Festival e i motivi possono essere diversi.

La formula antiquata, l’eccessiva lunghezza, canzoni che sembrano tutte uguali, tranne le debite eccezioni, la fuga del pubblico verso altre formule televisive come internet e i canali digitali, hanno dato il colpo di grazia a una manifestazione canora che non ha più motivo d’essere.

Comprensibile lo sfogo di ieri del direttore artistico Pippo Baudo, in sala stampa all’Ariston: “La qualità è difficile da far passare. L’evento non esiste più se non ha un aspetto scandalistico. Se avessi litigato con Chiambretti, come è accaduto a Miss Italia, il pubblico si sarebbe acceso. Allora scazzottiamoci, sputiamoci in faccia: ma così il pubblico lo imbarbariamo, lo fottiamo e avremo un’Italia di merda“.

Speciale Festival di Sanremo 2008 – seconda parte –

Eccoci tornati a parlare della 58ma edizione del Festival di Sanremo che prenderà il via questa sera, trasmesso in diretta da Raiuno a partire dalla 21.10 e disponibile anche sul web all’indirizzo www.sanremo.rai.it. Come già comunicato nello speciale di sabato, giovedì 28 febbraio i 20 Campioni in gara, si esibiranno in duetto con artisti scelti da loro stessi, vi proponiamo i nomi.

Eugenio Bennato si esibirà con Pietra Montecorvino in Grande Sud, Loredana Bertè duetterà in Musica e Parole con Ivana Spagna, Sergio Cammariere, ha scelto Gal Costa per cantare L’amore non si spiega, Toto Cutugno, Un falco chiuso in gabbia, farà coppia con Annalisa Minetti, Giò di Tonno e Lola Ponce, con la loro Colpo di fulmine duetterranno con un Gruppo di tango argentino, i Finley e Belinda canteranno Ricordi, Frankie Hi NRG e la sua Rivoluzione sarà accompagnato dal vincitore dello scorso anno Simone Cristicchi.

Una coppia tutta femminile si esibirà assieme a Max Gazzè nel brano Il solito sesso, si tratta di Paola Turci e Marina Rei, Giancluca Grignani, Cammina nel sole con i Nomadi, L’Aura con Basta! insieme ai Rezophonic, Little Tony con la canzone Non finisce qui canterà con Mario Reyes e Gipsy Kings Family, Paolo Meneguzzi sarà sul palco dell’Ariston con Grande e Daniela Pedali, Mietta duetterà con Baciami Adesso assieme ai Neri Per Caso mentre Amedeo Mighi, Cammina cammina, sarà accompagnato da Giulia De Donno all’arpa e Stefania Cuneo al piano, Fabrizio Moro farà coppia con Gaetano Curreri degli Stadio per la canzone Eppure mi hai cambiato la vita.

Il festival di Sanremo è ancora attuale?

Manca ormai meno di una settimana all’inizio della 58ma edizione del Festival della Canzone Italiana, il tam tam mediatico ha raggiunto il massimo dell’intensità con i giornali che riportano ogni giorno gossip, sondaggi, notizie di ogni genere dalla città dei fiori.

Ogni trasmissione della Rai, per quel che è possibile, non perde occasione nel fare anche un minimo accenno alla kermesse sanremese, con l’intento di tenere alto il blasone di un’azienda televisiva, che la prossima settimana raggiungerà il culmine del periodo di garanzia, quello su cui ogni inserzionista pubblicitario ha puntato i pezzi migliori. L’aspettativa del pubblico è alta, guai a deluderla.

Eppure io, quale operatore del settore, in qualità di speaker radiofonico di lungo corso, ormai in disarmo, nonché inviato al festival più di dieci anni fa (allora vinsero i Jalisse), mi interrogo sulla reale necessità di mandare in onda una sfilata di canzoni che col passare degli anni ha perso sempre più il suo fascino.

Il blob dei blog: l’Italia è vecchia? No grazie a Paola!

Nuova settimana, nuova rubrica: Il blob dei blog.

In questo post, parleremo ogni lunedì del peggio del weekend televisivo, soffermandoci sui programmi che più possono regalare chicche a riguardo: Buona Domenica e Domenica In.

La notizia che tutta Italia aspettava è stata data in diretta TV dal nostro Pippo nazionale: ora sappiamo i nomi dei Big che canteranno a San Remo. E pace all’anima di chi è stato escluso.