Domenica 20 novembre in tutto il mondo si celebra il Transgender Day of Remembrance (TDoR), per questo motivo Cielo (DTT 26, Sky 126) trasmette dalle 23.00 tre documentari che incitano al rispetto della libertà individuale e un inno al diritto di autodeterminazione del genere di appartenenza: #StopTransfobia.
Alle 23.00, quindi, si comincia con la messa in onda del toccante documentario Essere Me; attraverso una serie di interviste a giovani e giovanissimi trans gender, si scopre come alcuni bambini e adolescenti fin dall’infanzia non sentano proprio il genere biologico col quale sono nati.
Il documentario si incentra principalmente sulle vicende di Isabelle Langley, 10 anni, nato originariamente maschio che, dopo aver confessato ai propri genitori di sentirsi una bambina, inizia un lungo e difficoltoso percorso per diventare una femmina.
Questa vicenda è stata oggetto di numerose critiche e la scelta della famiglia di appoggiare Isabelle è stata definita a più riprese alquanto controversa, evidenziando come sia ancora radicato nella società moderna il taboo del transessualismo.
Il 20 novembre è anche la Giornata Internazionale Per l’Infanzia e non a caso questo documentario si concentra su bambini e ragazzi.
A seguire, il documentario della BBC Miss Transgender incentrato sulla competizione di oltre 40 donne per vincere l’omonimo titolo: seguiamo le vicende di tre donne transessuali estremamente differenti tra loro.
Jai ha 22 anni, una relazione e un passato gay alle spalle; Courtney ha alle spalle un passato di droga e prostituzione e sta per lasciarsi quella vita alle spalle.
Fay è l’unica donna operata che partecipa al contest: il suo desiderio più grande sarebbe di vincere per poter coronare il sogno di un bambino, ma i costi per le cure e l’iter medico non solo è lungo e complesso e senza garanzie, ma soprattutto carissimo.
Il terzo documentario è Gesù È Morto Per I Peccati degli Altri di Maria Arena, incentrato sulle vicende delle Belle di San Berillo, un quartiere di Catania abitato da transessuali, prostitute e prostituti: tante persone, tante storie, tante situazioni drammatiche, ma soprattutto tanta voglia di vivere, di cambiare vita, di dignità, di legalità.