Questa non è una pipa su Rai 5

 Debutta, stasera alle 22.45 su Rai 5, Questa non è una pipa – dizionario della contemporaneità, il nuovo programma con Pietrangelo Buttafuoco che prova a delineare un ritratto originale e divertente della nostra società, con i suoi miti rapidi e facilmente degradabili. Gli oggetti/concetti di cui si parla sono di uso quotidiano ma hanno assunto un significato che va ben oltre le loro caratteristiche funzionali. Dal cellulare, che è si un telefono portatile, ma che significa anche reperibilità continua, fine dell’anonimato, sintesi estrema e mutamento delle regole ortografiche con gli sms; al wonderbra, che è un reggiseno ma rappresenta il culto del corpo, la manipolazione, l’ibridazione uomo-macchina e il “posthuman”.

Su Italia 1 torna Invincibili, La7 vuole Pietrangelo Buttafuoco, Fiammetta Cicogna confermata tra i Tamarri on the road, Daniele Luttazzi su Rai 4?

Foto: AP/LaPresse

Maurizio Caverzan stamane nella sua rubrica Segnali di fumo su Il Giornale ci regala tre anticipazioni e una conferma riguardante ciò che dovremmo vedere prossimamente in tv.

Daniele Luttazzi. Il direttore di Rai4 Carlo Freccero vorrebbe produrre un programma di satira con Daniele Luttazzi, anche se il budget a disposizione è minimo, per riuscire a battere nella gara degli ascolti del digitale terrestre Iris di Mediaset.

Pietrangelo Buttafuoco. Enrico Mentana vorrebbe convincere La7 ad assumere Pietrangelo Buttafuoco per affidargli la conduzione dei programma di approfondimento giornalistico della rete. Il giornalista, intellettuale di destra, dovrebbe firmare nei prossimi giorni.

Il grande gioco, da stasera su Raidue con Buttafuoco tutti gli scenari della geopolitica mondiale

Questa sera su Raidue alle 22.55 debutta Il grande gioco, il nuovo programma condotto da Pietrangelo Buttafuoco (che l’ha ideato insieme a Francesco Cirafici), che si prefissa di sondare in quattro puntate tematiche (Nord – Eurasia, il Sud – Atlantide, l’Est – Il drago, l’Ovest – Occidente) tutti gli scenari della geopolitica mondiale.

Oltre all’intervento degli ospiti, a immagini di repertorio rare e inedite, e a ricostruzioni digitali, in ogni puntata, in onda dal teatro delle Vittorie in Roma, i due grandi schermi posti all’interno dello studio mostreranno rispettivamente la ricostruzione della mappa geopolitica passata con tutte le trasformazioni avvenute nelle varie epoche e la mappa degli scenari futuri, ovvero i prevedibili assetti sullo scacchiere internazionale.