Io e mio figlio-Il commissario Vivaldi, riassunto sesta puntata

 Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata di  Io e mio figlio – Nuove storie per il Commissario Vivaldi. Il commissario Vivaldi (Lando Buzzanca) raggiunge Salvatore (Luigi Maria Burruano). Riceve una telefonata dal figlio Stefano (Giovanni Scifoni), che lo esorta ad andare da lui, dove attenderlo c’è anche Yuri (Paolo Romio).

L’assistente universitario spiega di essere in pensiero per Eva (Elena Bouryka) e dà al commissario la soluzione della terza equazione. Il magistrato Flavia Conti (Daniela Poggi), decide di togliere l’indagine a Saverio Stucchi (Sergio Sivori) e di affidarla nuovamente a Vivaldi.

Io e mio figlio-Il commissario Vivaldi, riassunto quarta puntata

 Ieri sera è andata in onda la quarta puntata di Io e mio figlio-Il commissario Vivaldi. Il commissario Vivaldi (Lando Buzzanca) insegue il suo amico Salvatore (Luigi Maria Burruano) e lo ritrova (dopo aver sentito sparare un colpo di pistola), sulla scena di un delitto. Pare che l’uomo  abbia ucciso una ragazza (una prostituta rumena )che somiglia molto ad Irene Ferrer. Salvatore viene incolpato dell’omicidio ed arrestato.

Decide di occuparsi delle indagini Saverio Stucchi (Sergio Sivori), che considera Federico implicitamente responsabile dell’accaduo, soprattutto per non aver fermato il suo amico Salvatore. Enrico (Andrea Meo) è alla ricerca di Stefano (Giovanni Scifoni), ma vi ritrova Damien (Giuseppe Schisano). L’uomo ce l’ha con Stefano per avergli rovinato il matrimonio con Valentina (Morgana Forcella).

Io e mio figlio – Il commissario Vivaldi, riassunto prima puntata

Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Io e mio figlio-Nuove storie per il commissario Vivaldi. Un piccolo spacciatore è entrato nella casa dell’ex compagna ed ha preso in ostaggio la baby sitter. La polizia è allertata ed arriva il commissario Vivaldi (Lando Buzzanca) in persona ad occuparsi della situazione.

Vivaldi entra in casa per sostituirsi all’ostaggio e dopo aver liberato la baby sitter,  approfittando della distrazione del rapinatore, lo disarma e l’arresta. Stefano (Giovanni Scifoni) si lamenta con il padre Vivaldi per non avergli permesso di intervenire per fermare il rapitore. Tra i due, il rapporto non sembra essere dei migliori.