Troppo caldo, troppo freddo: i tg esagerano?


Ora che l’ondata di caldo africano che ha colpito la nostra penisola sembra definitivamente svanita, viene da sorridere su come anche quest’anno i telegiornali siano stati infarciti di notizie riguardanti gli stravolgimenti climatici. Memori della terribile estate 2003, quando il caldo si protrasse per mesi e alle 8 del mattino la colonnina di mercurio segnava già 30 gradi, i presidi dell’informazione non mancano, come in una sorta di liturgia mediatica, di propinarci servizi con le immancabili interviste a cittadini boccheggianti a cui chiedere:“Lei sente caldo?”, forse sperando di ricevere un sia pur stentato diniego, oltre agli inevitabili consigli dei nutrizionisti su come alimentarsi per far fronte alla cappa di calore.

Qualche giorno fa a Paolo Chiariello di Sky Tg24 una cittadina napoletana suggerì un rimedio contro la calura scontato quanto originale: non pensare al caldo per non soffrirlo, cosicché l’inviato a fine servizio con l’ironia tipica dei partenopei fece presente che c’era poco da fare: pur non pensandoci il caldo si sentiva eccome!! Viene da pensare che questa litania, ripetuta a ritmi regolari ogni periodo estivo, sia un modo per deviare l’opinione pubblica dai problemi reali che attanagliano il nostro Paese.

Mtv: l’Osservatore Romano loda le fiction sulla maternità adolescente

L’Osservatore Romano ha elogiato le serie televisive e documentari di MTV che parlano e affrontano la tematica mamme teenager. Ebbene si, programmi come Sixteen and Pregnant, Teen Mom, Mamme per caso e Vita segreta di una teenager americana, sono viste di buon grado dal quotidiano del Vaticano.

Carlo Bellieni, editorialista del giornale ha detto:

Finalmente qualcuno dice che l’arrivo di un figlio non è una tragedia; è un imprevisto, una fatica, un grosso cambiamento, ma è un dato di fatto. Le protagoniste dei programmi di Mtv hanno preso atto di questa realtà e hanno dato una svolta positiva alla loro vita: ‘Se uno non voleva tenersi il bambino per andare a ballare, è una persona stupida!

I Simpson piacciono all’Osservatore Romano

L’Osservatore Romano, il giornale del Vaticano approva ed elogia la serie animata de I Simpson. Il giornale ha dedicato al ventennale del cartone un articolo scritto da Luca M. Possati che dice della serie:

è una sintesi di cultura pop e nichilismo con personaggi senza i quali molti non saprebbero ridere

La serie, amata da tutto il mondo, è riuscita a far ridere anche il vaticano, che nonostante la giudichi spesso violenta nel linguaggio, la considera attraverso i suoi protagonisti Realistica ed intelligente.