Il blob dei blog: due italiani vincono al Festival di Cannes, ma chi sono?

La vittoria di ieri al sessantunesimo Festival di Cannes di due pellicole italiane non può passare inosservata, intanto perché non accadeva da 26 anni, all’Italia, di vincere due premi al festival francese, poi, ed è secondo me l’aspetto più significativo, si conferma una nuova generazione di registi non ancora quarantenni (Paolo Sorrentino 38 anni il 31 maggio e Matteo Garrone 40 anni a metà ottobre), che possono affiancare Gabriele Muccino nell’esportazione del cinema di casa nostra in tutto il mondo, aspirando a livelli qualitativi d’eccellenza (non me ne voglia il regista de L’ultimo Bacio).

Chi sono Paolo Sorrentino, vincitore del premio della giuria per Il divo e Matteo Garrone, vincitore del gran premio della giuria con Gomorra? Conosciamoli meglio attraverso due schede introduttive.

Ascolti Tv: Mercoledì 23 – Vince Capri. Su Canale 5 “Disastro” Criminale

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri, in prima serata, si compie il disatro di Canale5, che vede Romanzo Criminale battuto non solo dalla fiction di Rai1 Capri (la più seguita della sua fascia), ma anche da Aldo, Giovanni e Giacomo e il loro Anplagghed su Italia1 e per il pubblico pure dalla partita di Calcio Barcellona – Manchester United valida per l’andata della semifinale di Champions League. Fa riflettere, che un film, capace di vincere un nastro d’argento, venga così disprezzato dal pubblico. Stabile Stranamore su Rete4. Male La nuova squadra su Rai3 che si aggira intorno al 6,50% di share. Infine, La giornata viene vinta da Striscia la notizia vista da 6 milioni 389 mila telespettatori totali (27,86% di share).

Anna Magnani: oggi centenario della sua nascita

Grandi festeggiamenti, oggi, per il centenario della nascita di Anna Magnani, prima italiana a vincere l’oscar come migliore attrice protagonista, nel 1956, con La rosa tatuata, ma che tutti noi ci ricordiamo anche per altri film (dove vince il Nastro d’argento) come Roma città aperta, Bellissima, Suor Letizia o Selvaggio (dove vince al festival di Berlino e in Italia il David di Donatello), Nella città dell’inferno (altro David di Donatello), Mamma Roma, e la sua ultima interpretazione cinematografica Roma.

Parlavo inizialmente dei festeggiamenti: ebbene la Rai le ha riservato l’apertura del suo nuovo portale web TvCiak, in onda da oggi, la Zecca dello stato conierà una moneta da Cinque Euro commemorativa in argento e la città di Roma proporrà fino a fine estate tutti i suoi film iniziando da oggi alla Casa del Cinema verrà celebrato l’ Anna Magnani day.

Da sabato primo marzo, a Palazzo Altieri, dove l’attrice viveva, è iniziata inoltre Ciao Anna, una serie di celebrazioni per ricordare l’attrice morta nel 1973. Tra gli eventi in sua memoria il documentario di prossima uscita Anna Magnani, femmina immortale di Donatella Baglivo e un libro biografico, Nannarella.

Capolavori in TV: stasera “L’attimo fuggente”

 

Sono passati 18 anni dalla sua uscita, da quando nel 1989, fu campione di incassi, sbancando a sorpresa i botteghini di mezzo mondo. “L’attimo fuggente” è divenuto film-cult per intere generazioni di ragazzi,tanto da essere riproposto periodicamente sul piccolo schermo, a beneficio di chi se ne è innamorato sin dalla prima visione.

Stasera tocca a Rai3 il compito di verificare se, a distanza di quasi un ventennio, il mito regge ancora il confronto con le programmazioni di altre reti.

La storia è ambientata alla fine degli anni ’50 in un rigidissimo collegio maschile (la Welton Academy), in cui regnano Onore, Disciplina e Tradizione. L’arrivo di John Keating, un giovane insegnante di letteratura inglese, sconvolgerà le regole ammuffite della scuola e, attraverso la poesia, infonderà nei ragazzi il valore inestimabile della libertà e dell’anticonformismo.