Le due facce dell’amore, riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata della serie tv Le due facce dell’amore intitolata Così lontani così vicini, Emanuele è intenzionato ad uccidere Caterina Marconi per conto del colombiano Moron ma all’improvviso interviene suo fratello Alessandro che, prima tenta di strangolarlo, poi ha un flash sulla sua infanzia e lo lascia andare: Caterina è sconvolta, ma Alessandro la rassicura, non accadrà mai più altrimenti lui sparirà per sempre dalla sua vita. Il Duca recede dall’accordo di spaccio con Pablo Moron ed ha un piano, chiama Jessica e le sue amiche per organizzare una serata: Caterina però lo cerca, ha voglia di vederlo, ma quando si incontrano Alessandro è chiaro, tra di loro non può funzionare, vivono in due mondi troppo diversi.

Il commissario Diego Torre continua ad indagare sulla morte di Elisabetta Lago, interroga Marco Sciarra amico del Duca, che si è presentato volontariamente in commissariato su accordo con il Duca stesso: questi dice di sapere chi ha ucciso la ragazza, è stato Emanuele. E’ stato il Duca ad accusare suo fratello per farlo stare lontano da Caterina. Quella sera Giovanni correrà una gara importante, in gioco ci sono seimila euro sottratti a sua madre: mentre il ragazzo è fuori però qualcuno manomette la sua macchina. Giovanni ha un incidente con la macchina, i freni sono stati sabotati: capisce tutto ma ormai è troppo tardi, deve restituire ben novemila euro.

Moron non è contento dell’arresto di Emanuele, vuole risolvere la questione: Torre insinua in Emanuele il dubbio che sia stato suo fratello a farlo arrestare. Intanto viene trovato il cadavere di Sciarra, Emanuele viene rilasciato immediatamente, anche se Torre non è intenzionato a mollare la presa. Mentre Emanuele si trova al parco viene ucciso da due sicari in moto, era quello che Alessandro voleva, ha usato il fratello come bersaglio. Giovanni scopre che Caterina esce con il Duca, è furioso e vuole che la sorella termini questa frequentazione: ma la ragazza al contrario chiede aiuto a Jessica per trasformarsi in una donna provocante.

Le due facce dell’amore su Canale 5

Da questa sera Canale 5 propone Le due facce dell’amore, la serie tv in sei puntate realizzate da FreemantleMedia, tratta dal format colombiano Sin tetas no hay paraiso / Senza tette non c’è paradiso (a sua volta ispirato dal best seller di Gustavo Bolivar e) diretta da Monica Vullo e Maurizio Simonetti.

La fiction narra la storia della bella e semplice studentessa di giurisprudenza Caterina (Nathalie Rapti Gomez), innamorata perdutamente di Alessandro (Daniele Liotti), detto il Duca, spietato boss della malavita romana elegante ed autorevole che ricambia, tanto da cercare di tenerla lontana dagli ambienti loschi che frequenta. L’uomo piace anche all’ambiziosa e subdola Jessica (Lola Ponce) ed è ricercato dal meticoloso e tenace ispettore Diego Torre (Lorenzo Flaherty), che ha un conto in sospeso con lui.

Completano il cast: Silvia Kutica (Laura, madre di Caterina), Francisco Bass (Giovanni, fratello di Caterina), Dario Levy (Simeone), Ivan Espeche (Tommaso), Nadia Casanova (Clara), Chachi Telesco (Simona), Dolores Sarmiento (Paola), Andrea Carballo (Vanessa), Adrian Yospe (Manuele, fratello di Alessandro), Martin Seefeld (Cardona), Diego Alonso (Moron), Luciano Caceres (Centoni), Mariano Bertolini (Carlo) e Chema Tena (Lo Zingaro).

Io ti assolvo su Canale 5

Questa sera Canale 5 alle 21.10 ripropone Io ti assolvo, il film tv drammatico, diretto da Monica Vullo, con Gabriel Garko, Gerardo Amato, Lorenzo Flaherty, Stefania Sandrelli, Sara D’Amario, Sergio Arcuri, Tony Bertorelli, Andrea Ferreol, Alberto Molinari e Cosima Coppola.

La fiction ruota intorno all’assassinio di Padre Raul, un prete trovato morto nella sua parrocchia, forse perché si trovava nel posto sbagliato mentre i ladri stavano rubando un cuore tempestato di rubini, che la chiesa di Montenevio aveva avuto in dono dalla famiglia Zunin.

A cercare di scoprire l’identità del colpevole, inizialmente si pensa al figlio tossicodipendente della perpetua di Padre Raul, oltre alla polizia, rappresentata dal Commissario Lariano (Flaherty), ci si mette anche Don Francesco (Garko), il nuovo prete della parrocchia, legato alla comunità per alcune vicende oscure che riguardano il suo buio passato pre abito talare come la morte della sua fidanzata (di cui è stato la causa), e le sue cattive amicizie.