Il blob dei blog: nel Weekend di pasquetta siamo tutti più buoni

Diciamoci la verità: il tempo durante le festività pasquali non ci ha aiutato. Io fra poco uscirò per andare a vedermi una mostra e temo di prendermi l’ennesimo acquazzone sulla mia testa pelata.

Chi ha avuto la mia stessa fortuna e si è trovato costretto a rimanere chiuso tra le quattro mura domestiche, avrà acceso il televisore e si sarà accorto che, per onorare la Pasqua, i canali televisivi hanno modificato i loro palinsesti, continuando però, a prenderci in giro.

Mediaset, come vi avevamo anticipato, ha cancellato una puntata de Le Iene, perché il contenuto non era conscio con il Venerdì Santo, però ha confermato RTV (La Tv della realtà) il giorno di pasqua alle 20, che proprio non si può definire portatore di buona novella; Rai1, rete ammiraglia di uno stato laico, ha mandato in onda tutti i riti più importanti della celebrazione pasquale, ma ha pensato bene di sfruttarli da traino, ad esempio per Porta a porta venerdì sera, giorno della Via Crucis.

Ascolti Tv: Domenica 23 Marzo – Vince la F1 e in prima serata la replica di Dr. House

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il Gran premio della Malesia su Rai1 seguito al mattino con il 56,66% di share e ben 5 milioni e 512 mila telespettatori. Il programma più visto della prima serata è invece la replica di una puntata della seconda stagione di Dr. House su Canale5, che batte di poco il film di Rai1 La passione di Cristo. In seconda serata altissimi ascolti per Paolo Bonolis e il suo Il senso della vita che ottiene il 22,41% di share e 3 milioni 216 mila telespettatori.

Recensione: Lezioni di felicità – Pillole di saggezza

Odette (Catherine Frot), è una signora vedova con due figli, uno gay e una disoccupata, che, dalla morte del marito non ha più trovato la forza per reagire, fino al punto, più volte, di pensare al suicidio. Se non si è spinta così in fondo è stato grazie alla lettura dei libri dello scrittore francese Balthazar Balsan (Albert Dupontel). Balsan, definito dalla critica come scrittore di libri per shampiste e casalinghe e impiegate è un uomo colto, incapace di trovare l’ispirazione caus la fiducia in se stesso pari a zero: l’editore non lo difende dalle accuse e la moglie lo tradisce con il critico. La presentazione dell’ultimo libro di Balsan è l’occasione giusta per Odette di conoscere il suo scrittore preferito e realizzare il suo sogno, nonché per lo stesso scrittore la possibilità per riappropriarsi della propria vita dopo la drammatica scelta di provare a togliersela.
Eric-Emmanuel Schmitt, grande drammaturgo francese, esordisce al cinema (anche se aveva regalato ai cinefili la storia Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano) come regista e racconta in maniera classica e poetica il rapporto profondo che si può creare tra il lettore e lo scrittore. Odette toulemonde, il nome originale della pellicola, comincia prima dell’inizio della storia raccontata, ma attraverso lettere, foto e testimonianze, recuperiamo tutte le notizie principali per capire la profondità dei temi trattati: la solitudine, la ricerca della felicità (da qui il titolo italiano), l’incapacità di comunicazione fra le persone e come già detto, il rapporto simbiotico lettore-scrittore.

Recensione: Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie

Mr. Magorium (Dustin Hoffman) è un uomo di 243 anni, proprietario di una bottega magica di giocattoli, che ha smesso di invecchiare a 65 anni, dopo aver comprato, in un negozio in Toscana, uno stock di scarpe. Il problema consiste nel fatto, che ormai anche l’ultimo paio si sta usurando e per questo motivo deve partire (è giunta l’ora della sua morte) dicendo addio alla sua vita, alla sua bottega e a tutte le persone che gli stanno attorno.
Molly Mahoney (Natalie Portman) è la direttrice del negozio di Mr. Magorium. Il suo sogno è di diventare una grande musicista, ma non è in grado di realizzarlo perché non crede in se stessa, ha paura di rischiare. Lei è designata ad ereditare il negozio, ma l’anima dello stabile si rifiuta di accettarla come tale perché capisce che la ragazza ha perso la sua capacità di sognare e quindi non è più in grado di portare avanti la magia.
Henry (Jason Bateman), detto il mutante ed Eric (Zach Mills) sono rispettivamente un contabile assunto da Mr. Magorium per valutare il valore dell’immobile, ligio al dove ed incapace di lasciarsi andare, e un bambino, amante dei cappelli, che non riesce a fare amicizia con i suoi coetanei, ma è capace di sognare e caparbio nell’impedire la vendita del negozio.
Questo e tanto altro ancora è Mr. Magorium e la bottega delle Meraviglie.