Recensione: Ortone e il mondo dei chi

Ogni persona è importante per piccola che sia.”. Con questa massima si conclude il film Ortone e il mondo dei Chi, film tratto dalla storia, datata 1954, del vignettista americano Dr. Seuss (Il Grinch), film d’animazione, ricco di contenuti, per grandi e piccini.
Ortone è un elefante che vive felicemente nel suo habitat naturale. Un giorno, mentre si sta facendo il classico tuffo nella pozza d’acqua, sente un grido d’aiuto, fatto dal sinda-chi, il capo di una comunità, i Chi, che vivono su un granello di polvere, appoggiato ad un fiore: il paese di Non so chi.
Il sinda-chi, ha bisogno di stabilità per la sua popolazione, che vive con l’idea di essere sicura e felice per l’eternità, ma che è invece minacciata dalla catastrofe imminente (se il fiore cade, anche il granello di polvere si schianterà per terra, facendo estinguere la popolazione).

Weekend al cinema: 21, Step Up 2 e l’elefante buono Ortone

Terzo Weekend del mese, terza infornata corposa di film, 8, soprattutto Drammatici (3) e commedie (2), ma c’è anche un poliziesco, un noir e un film d’animazione. Per gli amanti dei Thriller, degli Horror o dei Documentari, questa settimana si prospetta veramente dura e senza cinema.

I film americani sono ben quattro: 21, tratto dal Blackjack Club di Ben Merzich è probabilmente il più affascinante, nonché quello con il cast più imponente; per i giovani è imperdibile Step Up 2, che come contenuti potrebbe lasciare a desiderare, ma a livello di carica e musica non ha rivali; i più giovani, ma anche gli adulti appassionati di cartoon, non possono perdersi Ortone e il mondo dei Chi, firmata Blue Sky (quella de L’era glaciale); 10 cose di noi è una commedia riflessiva, con un grande Morgan Freeman.

Gli ultimi 4 film sono 2 film italiani, il particolare noir La velocità della luce e il drammatico L’amore non basta con Giovanna Mezzogiorno, scritto da Rocco Papaleo e poi gli stranieri, Il matrimonio è un affare di famiglia, irriverente film Australiano e il cupo poliziesco francese L’ultima missione.