Pane e Libertà, riassunto seconda puntata

Il nostro secondo e ultimo appuntamento con la vita avventurosa di Giuseppe di Vittorio (Pierfrancesco Favino) di Pane e Libertà, inizia con un evento infausto: stremata dalla vita e dalla salute cagionevole, Carolina muore, abbandonando per sempre Peppino e i suoi figli.

La speranza adesso è rappresentata dalla Spagna, dato che tira di nuovo aria di guerra, per questo Peppino si separa nuovamente dai figli; la vittoria di Franco e il ricongiungimento conseguente con i figli viene coronato dall’incontro con Anita, una giovane conosciuta prima della guerra che conosce vita, morte e miracoli del nostro protagonista.

Il patto tra Germania e Russia risulta assolutamente incomprensiile a Peppino, solo Togliatti capisce che si tratta di un patto strategico, e allontana Giuseppe dal partito viste le sue posizioni estreme verso questo particolare evento.

Pane e libertà da questa sera su Raiuno la storia di Giuseppe Di Vittorio, galleria fotografica

Da questa sera su Raiuno andrà in onda la fiction, Pane e libertà, il film tv in due parti, diretto da Alberto Negrin, che racconta la storia di Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista rivoluzionario (combattente nella guerra di Spagna e catturato dai nazisti nel 1938), che ha dedicato la sua vita in difesa degli ideali, della Costituzione italiana e della democrazia.

Ad interpretare il grande uomo (colui che ha detto:“Il sindacato deve essere la casa di tutti i lavoratori, perché i lavoratori non hanno colore, sono tutti uguali, hanno tutti lo stesso odore. Nessuno dovrà più morire per un pezzo di pane”), che da povero contadino analfabeta di Cerignola diventa la guida dei lavoratori italiani, superando mille difficoltà è stato scelto Pierfrancesco Favino. Nel cast sono presenti anche Raffaella Rea, Danilo Nigrelli, Massimo Wertmullare, Giuseppe Zeno, Frank Crudele e Francesco Salvi.

Il film, scritto da Pietro Calderoni, Gualtiero Rosella e Alberto Negrin, si distingue dalle ultime fiction Rai, non solo per la scelta del personaggio descritto (non è un genio artistico o uno scienziato, ma una persona comune fuori dal comune), ma soprattutto per le suggestive riprese a campo lungo (per rendere visivamente l’epicità della storia) e la colonna sonora curata, diretta e orchestrata dal Premio Oscar Ennio Morricone.

La Rai e le sue fiction autunnali: Violante Placido è la prezzemolina

Ieri vi abbiamo aggiornato su tutti i palinsesti autunnali della Rai. Oggi approfondiamo in maniera più accurata le fiction che vedremo da settembre sulle prime due reti pubbliche (fonte Sipra).
Fra serie, miniserie e collana di tv movie, c’è veramente l’imbarazzo della scelta: tanti titoli, argomenti vari (dalle biografie di personaggi famosi alle storie d’amore, dalle indagini della polizia alle corsie di un ospedale), promettono allo spettatore emozioni sempre differenti e di qualità.
Protagonista assoluta dell’autunno dovrebbe essere Violante Placido, presente in ben tre fiction differenti, nei panni di una giovane prostituta in Una madre, nella favola di Pinocchio e nella biografia di Einstein.