GENESISNIGHT su Sky Arte HD

Martedì 23 dicembre Sky Arte HD (canale 120 e 400) dedica una serata ai Genesis, la celebre band del “progressive rock” guidata dal leader Peter Gabriel.

 

#GENESISNIGHT – Genesis – Sum of the Parts andrà in onda alle 21.10 in prima visione: è un documentario che racconta come la band, dopo la perdita del leader Peter Gabriel, sia riuscita a tornare alla ribalta negli anni Ottanta grazie a un cambio di stile e al loro nuovo leader.

Countdown da stasera su Fox

A partire da questa sera, su Fox andrà in onda la serie Countdown (Cuenta atràs), con un doppio appuntamento, alle 21.15 e alle 22.05.

La serie è spagnola, di tipo poliziesco, ed i protagonisti sono cinque agenti della settima unità della polizia giudiziaria. Ogni puntata gli agenti dovranno fare alla svelta, cercare di risolvere il caso entro un limite di tempo, scandito dalle lancette di un orologio. Ogni episodio comincerà con la conclusione del caso o con un momento topico delle indagini, riportando la storia all’inizio delle indagini, con un salto temporale all’indietro.

Neon Genesis Evangelion

Anche quando gli ingredienti sembrano gli stessi, la sostanza cambia, e parecchio. Prendiamo la storia di un ragazzino appena adolescente, “iniettiamo” nella vicenda problemi familiari di non trascurabile entità, e mettiamo lo stesso ragazzino alla guida di un super robot, dato che, per l’appunto, gli alieni si accingono ad attaccare. Il prototipo è pronto, dei mostri arrivano dallo spazio, il ragazzino è affiancato da ragazze della sua età molto, molto carine, anch’esse alla guida dei robot. Tutto quello che si può raccontare i modo superficiale di Neon Genesis Evaneglion deve farci riflettere sull’errore che commettiamo nel trattare superficialmente le cose, soprattutto quando la posta in gioco coincide con l’addentrarsi completamente in una delle storie più belle e complesse mai raccontate in un anime, e non solo.

La vicenda trae le sue origini da una catastrofe, un’esplosione di misteriosa entità che ha provocato lo scioglimento dei ghiacci: il Second Impact. Quindici anni e miliardi di vittime dopo, la Terra prova a rimettersi in piedi, e a sferrare il colpo di grazia ci pensano gli Angeli, misteriose, enormi creature provenienti da zone misteriose, forse dell’Universo, forse della stessa anima dell’uomo. Ma per fortuna la Nerv, una potente azienda con alla base un enorme centro di ricerca, ha prodotto gli Eva. Di cosa si tratta? Niente dettagli qui, non voglio rovinare “la prima volta” a chi ancora non ha visto NGE, dato che ricordo che razza di sconvolgente e piacevole esperienza sia stata per me. Posso dire solo che sono le uniche armi a disposizione dell’umanità – rappresentata in questo caso da Neo Tokyo 3 er far fronte all’incombente minaccia degli Angeli, i quali cercano inesorabili di raggiungere qualcosa, là, nel nucleo sperimentale e segretissimo della Nerv, con una cieca furia di combattimento.

Ed è un’apoteosi di combattimenti, di grida urlate da questi enormi mecha nel cercare di far emergere quel lato selvaggio che coesiste con l’animo razionale nell’uomo. Spettacolari i lotte, anche corpo a corpo, tra colossali mecha, disegnati in modo originale e particolarmente “vivo”; i mecha in questione – gli Eva – disegnati da Ikuto Yamashita, hanno un’interfaccia di comando organica, ricevono gli impulsi per il movimento direttamente dal sistema nervoso dei tre piloti, i tre protagonisti: Shinji Ikari, Rei Ayanami, Asuka Soryu Langley. Tre giovani vite che cercano di divincolarsi dalle loro paure e dai loro traumi e, con scopi e motivazioni diverse, lo fanno combattendo.