No Avetrana, No Domenica! Domenica Cinque, Valeria Marini in vena di confidenze, Domenica In, Klaus Davi in vena di botte

Dopo la solita introduzione pseudocomica di Barbara D’Urso in versione fatina, la puntata di Domenica Cinque può finalmente cominciare. La D’Urso annuncia ospiti d’eccezione: Raul Bova, Valeria Marini, Martina Stella e Lucia Bosè.

Prima di sorridere (o di piangere), la centoventisettesima versione dei fatti (e speriamo ultima) di Michele Misseri, oltre a far gridare di gioia Salvo Sottile, fa sì che anche la prima parte di Domenica Cinque sia incentrata ovviamente sul caso di Avetrana.

Massimo Giletti, in contemporanea, ci dà, invece, il benvenuto alla consueta puntata de L’Arena di Domenica In. L’omicidio di Sarah Scazzi monopolizza anche la prima parte della domenica di Rai1, visti i corposi aggiornamenti di una tragedia che sembra non avere via d’uscita.

Domenica In e Domenica Cinque ancora sul caso Sarah Scazzi, Barbara D’Urso provata e Sonia Grey soporifera

Si preannuncia una domenica all’insegna della riflessione e delle polemiche, inevitabilmente incentrata della tragica vicenda di Avetrana, il delitto di Sarah Scazzi. Infatti, sia Barbara D’Urso nella sua Domenica Cinque che Massimo Giletti ne L’arena di Domenica In, sono pronti ad affrontare l’argomento precitato.

C’è comunque tempo, specie per Barbara, di iniziare la puntata all’insegna dell’insanità mentale. La puntata di Domenica Cinque, infatti, inizia con l’invenzione di una signora, di cui l’ingegno ha prodotto un paio di scarpe autoriscaldanti, ottime per prendere la scossa mentre piove, e con Paolo Corazzon, il meteorologo, ormai navigato showman, sapientemente mimetizzato tra il coro delle voci bianche del Teatro Regio di Parma.La D’Urso ne approfitta per svilire sessualmente il rivale:

Avevano bisogno di un uomo castrato e hanno scelto lei!

Per introdurre il talk su Sarah, Domenica Cinque manda in onda un toccante video con le immagini della giovane vittima, col sottofondo di Brian Eno. L’introduzione di Domenica In è un altrettanto straziante filmato dei funerali di Sarah, col tappeto musicale affidato ai Sigur Ros.