Durante l’estate anche l’occhio meno attento non ha potuto non notare gli spot D2 in onda su Mediaset. Le pubblicità, trasmesse più volte al giorno, consistono in vari quiz con domande molto semplici che offrono premi decisamente invitanti e di alto valore. Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica e all’Antitrust per pubblicità ingannevole. La notizia è stata riportata da Wakeupnews.
Antitrust
Auditel, multa di 1 milione di euro per mancate innovazioni
Nuovi guai per l’Auditel. L’Antitrust, infatti, ha sanzionato con una ammenda superiore al milione di euro la società che rivela gli ascolti televisivi su segnalazione di Sky per aver ostacolato l’adozione di alcune innovazioni nelle modalità di rilevazione dei dati di ascolto. In particolare Sky aveva denunciato il 28 maggio 2009 all’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato alcuni presunti comportamenti di natura anticompetitiva posti in essere da Auditel nell’offerta dei servizi di rilevazione degli ascolti televisivi in Italia.
Auditel, ricorso al Tar dopo la multa dell’Antitrust
Dopo essere stata multata per 1,8 milioni di euro, l’Auditel, la società che si occupa della rilevazione dei dati di ascolto delle reti televisive, ha annunciato l’intenzione di ricorrere al Tar. L’accusa contestata alla società è quella di ”aver avvantaggiato i suoi principali azionisti, Rai e Mediaset”.
La società attraverso una nota ha spiegato:
L’Antitrust condanna l’Auditel: “Viola la disciplina a tutela della concorrenza”
Tempi duri per l’Auditel? Forse il giudice supremo della televisione, quello che determina la vita o la morte dei programmi televisivi, e di conseguenza, dei conduttori e dei direttori di rete, potrebbe essere condannato in maniera formale dall’Antitrust, autorità che controlla la corretta concorrenza sui mercati.
Infatti, spinta da un esposto di Sky partito nell’autunno del 2009, l’Antitrust ha avviato un “processo” all’Auditel, che, dopo due anni, arriva adesso alla fine; nelle ultime settimane, l’Antitrust ha scritto una bozza di provvedimento, l’ha trasmessa ad una seconda Autorità, il Garante per le Telecomunicazioni, perché esprimesse un parere. Il Garante per le Tlc ha dato il suo parere giovedì scorso. Ed ora l’Antitrust potrà ufficializzare la sua condanna. A renderlo noto è il quotidiano Repubblica.
Champions League, Antitrust contro Sky. La reazione: “Decisione ingiustificata”
L’Antitrust, con delibera del 27 luglio pubblicata oggi sul bollettino, ha esteso al torneo di Champions League l’istruttoria contro Sky Italia per abuso di posizione dominante. Nel novembre 2010 era stato aperto il fascicolo sull’assegnazione dei diritti tv per i campionati mondiali di calcio. L’istruttoria nasce da un ricorso di Rti, del gruppo Mediaset.