La prima sfida del sabato sera dell’anno è terminata nel segno della tradizione ossia con una nuova vittoria targata Mediaset anche se non interamente grazie alla rete ammiraglia. Per adesso, il detto Anno nuovo, vita nuova, non vale per la prima rete di Stato ma di sabati sera per rifarsi, ce ne sono, eccome. Il nuovo programma festivo di Rai1, 24mila voci, giunto alla seconda e ultima puntata, condotto da Milly Carlucci, purtroppo non si è dimostrato un esperimento particolarmente felice per Rai1 visti i 2.662.000 spettatori, pari a uno share del 14,14%, conquistati. La riproposizione del film cult Grease, invece, con John Travolta e Olivia Newton-John, permette a Canale5 di aggiudicarsi 3.020.000 spettatori, con uno share pari al 13,52%, e la vittoria della serata in valori percentuali.
Quel circo che tanto bene aveva fatto sulla terza rete, la notte di S.Silvestro, ha concesso il bis, stavolta, sulla seconda rete di Stato, con risultati più bassi: Golden Circus, show condotto da Liana Orfei, ha affascinato 2.178.000 spettatori, pari a uno share del 9,39%, perdendo anche lo scontro diretto con Italia1. Mediaset ha puntato, anche per la rete giovane, su un’altra pellicola evergreen: Mamma, ho perso l’aereo!, con Macaulay Culkin e Joe Pesci, ha divertito nuovamente 3.120.000 spettatori, con uno share pari al 13,36%, e, non pago, si aggiudica anche l’intera serata televisiva in valori assoluti.
Le altre due pellicole che hanno completato la prima prima serata dell’anno sono state offerte da Rai3 e Rete4: il confronto diretto, lo vince la terza rete Mediaset grazie al film d’azione 58 minuti per morire, con Bruce Willis e Franco Nero, che è stato scelto da 2.165.000 spettatori, pari a uno share del 9,87%. Rai3 ha risposto con il film d’animazione Monsters & Co., che, però, si è dovuto a fermare a 1.845.000 spettatori, con uno share pari al 7,73%. Habitué del palinsesto festivo è L’ispettore Barnaby, proposto da La7, che ha ottenuto i favori di 914.000 spettatori, con uno share del 4,13%, con l’episodio dal titolo La nobile arte.