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Prison Break torna su Italia 1: facciamo il punto della situazione

Torna questa sera, alle 23.05 su Italia 1, a sette mesi di distanza dall’ultima puntata della seconda serie, Prison Break, la serie televisiva, che vede protagonisti i due fratelli evasi più famosi al mondo, Lincoln Burrow (Dominic Purcell) e Michael Scofield (Wentworth Miller).

Proviamo a fare un passo indietro lungo sette mesi e proviamo a ricordarci dove e come avevamo lasciato i nostri protagonisti.

Nella seconda serie gli 8 evasi del carcere di Fox River si dividono, seppur tutti abbiano lo stesso obiettivo in comune: i 5 milioni di dollari del defunto D.B. Cooper a Toole nello Utah.

A inseguirli il pazzo (o geniale, a vostra scelta) agente Mahone, che ha il compito di eliminarli, in cambio del silenzio su un passato omicidio di cui lui stesso era stato l’esecutore, l’ex agente carcerario Brad Bellick e l’agente Kellerman (che lavora direttamente per la Casa Bianca e per un certo Kim, che fa parte della compagnia).


I fuggitivi, oltre a cercare di recuperare il bottino, hanno anche degli obiettivi personali: Abruzzi cerca Fibonacci, T-Bag farsi ricucire la mano e ritrovare la donna della sua vita, Sucre impedire che Maricruz sposi Hector, Haywire andare in Olanda, C-Note raggiungere la sua famiglia, Tweener fuggire dalla polizia e Michael e Lincoln andarsene a Panama con Lincoln Jr e la dottoressa Sarah Tancredi.

Nel corso della serie muoiono, vengono ammazzati o indotti al suicidio tre degli evasi (Abruzzi, Tweener, Haywire) e il fratello della presidente degli Stati Uniti, Terrence Steadman (che poteva provare l’innocenza di Lincoln), Kellerman (dopo aver testimoniato sull’innocenza di Sarah, complice dell’evasione e di Lincoln) e Kim (ucciso da Sarah, di cui si accusa però Michael).

Verso la fine della seconda stagione: Michael e Lincoln si separano, Sucre riesce a rivedere Maricruz, con cui fugge (poi beccato da Bellick), C-Note rivede la sua famiglia, viene incarcerato, collabora con la polizia per far prendere gli evasi, poi viene rilasciato (collabora per incastrare Mahone), T-Bag rivede la donna (e i suoi 2 figli) e la sevizia, poi va a Panama City a godersi i soldi.

I soldi! Giusto: il bottino recuperato da T-Bag tornano nelle mani di Michael, durante una sparatoria, il quale li usa per acquistare droga per incastrare Mahone.

Risultato: a Sona (Panama) Michael viene arrestato per omicidio, Mahone per detenzione di Droga. Nel carcere del luogo, un posto dove non esistono regole, trovano pure Bellick (anch’esso accusato precedentemente di omicidio).

Stasera continua la saga. Qua sotto alcune immagini.

13 commenti su “Prison Break torna su Italia 1: facciamo il punto della situazione”

  1. Ho già visto tutta la terza stagione in originale, devo dire che non ne sono rimasta delusa. Avevo paura che la storia fosse ripetitiva dato che la serie è nuovamente ambientata in una prigione, ma mi sbagliavo, i colpi di scena sono tanti ed originali.

    Consigliata!!

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  2. Grazie del commento Claudia. Consiglio a tutti di cliccare sui nomi per andare ai siti dei commentatori. Sono tutte persone esperte solitamente 🙂
    Prison Break terza stagione certificato da Claudia dunque 🙂

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  3. Grazie a tutti. Permettemi di augurarvi buon lavoro per i vostri fansite o siti.
    E’ sempre un piacere leggervi (anche se mi manca un pò il tempo e mi spiace rispondervi con un commentino scarno).
    Vi consiglio di rimanere tutti in contatto e ogni volta che volete lasciare una novità da condividere con noi venite a lasciare un commento qua per avvisarci.
    Grazie ancora

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  4. Italia 1 stà propio stancando con Prison Break !!! Lo seguo da sempre e adesso con la terza serie lo vedi sempre più tardi e solo per mezz’ora togliendo i lunghissimi spot ( maledetti ).
    Lo dovreste far vedere dalle 23.00 per almeno due ore !!!!!!!!!!!!!!!!!

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