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Nel nome del cuore 2011 su Raiuno: conduce Carlo Conti

Questa sera su Raiuno alle 21.10, in diretta dalla bellissima piazza inferiore della Basilica di Assisi, Carlo Conti presenterà la nona edizione di Nel nome del cuore, la serata benefica che fonde musica e spiritualità (presente Monsignor Valence Mendis, Vescovo di Chilaw, diocesi dello Sri Lanka).

Alcune delle voci più belle del panorama artistico italiano, Raf, Renato Zero, Roberto Vecchioni, Nek, Noemi, Naire, Il volo e il coro di 80 bambini del Teatro Carlo Gesualdo, si esibiranno sul palco allestito in uno dei borghi più incantevoli d’Italia per aiutare a raccogliere i fondi necessari per portare a termine tre progetti benefici: il potenziamento dell’ospedale di Mutoyi (Burundi), che ha un’utenza di oltre 200mila persone; la donazione di cento biciclette ai bambini poveri per raggiungere le scuole lontane dalle loro abitazioni e la costruzione di quaranta case in diverse regioni colpite dalle inondazioni in Sri Lanka; la realizzazione di una struttura per giovani “Casa di accoglienza San Francesco” nello Sri Lanka.

Gli spettatori potranno contribuire fino al 22 giugno telefonando o inviando un sms al numero 45501 del valore di 2 euro.

Padre Giuseppe Piemontese, custode del Sacro Convento di Assisi ha dichiarato:

Nel Nome del Cuore, quella che abbiamo chiamato ‘festa estiva di San Francesco’ rappresenta una serata di solidarietà ed un momento di serenità e di sana allegria per i giovani, gli adulti e le famiglie. Quest’anno intendiamo sostenere le popolazioni del Burundi e dello Sri Lanka tra le più povere del mondo. Vogliamo ancora una volta far risuonare dalla Tomba di S. Francesco, da questo luogo meraviglioso delle Basiliche di Assisi, il messaggio di pace e di amore del Poverello. Un messaggio di concordia e di pace sociale per l’Italia nel 150° anniversario dell’unità della Nazione, di cui S. Francesco è patrono e le Basiliche con il Sacro Convento sono monumenti identificativi. San Francesco rimanda automaticamente all’amore per Dio e alla solidarietà con il prossimo, i fratelli e le sorelle che vivono nel bisogno. Negli anni passati si è dato vita ad una gara di generosità, che ha permesso a tanti amici di sostenere e realizzare progetti importanti, come ad esempio nella scorsa edizione a favore delle popolazioni terremotate di Haiti. Grazie agli organizzatori, grazie agli artisti e grazie soprattutto a voi che il 15 giugno vi unirete a noi in questa gara di solidarietà.

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