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Le Iene: Ilary Blasi in forma, Teo Mammuccari vittima, finalmente la Gialappa’s. L’edizione migliore di sempre?

Si sta concludendo la prima puntata della nuova edizione de Le Iene, tornato per l’occasione questa sera su Italia Uno con la veterana Ilary Blasi e Teo Mammuccari coadiuvati dalla Gialappa’s Band. Tre ore di servizi a base di truffe, minorenni molestate, ricatti su Chatroulette, sfottò al vip di turno: l’impressione è che il programma sia migliorato molto e abbia finalmente trovato i conduttori giusti.

Partiamo proprio da loro: Ilary Blasi si è scrollata da molto tempo l’etichetta di letterina, ma il senso dell’ironia le era sempre mancato. Fino a stasera: la signora Totti si è divertita nel mettere all’angolino il solitamente aggressivo Teo Mammuccari, grazie anche al contributo della Gialappa’s Band, che lo hanno preso ininterrottamente in giro sulla sua presunta tinta. I signori Carlo, Giorgio e Marco sono finalmente tornati in un programma a loro congeniale e sono stati i protagonisti di Mai dire posticipo. Cinque minuti di Sampdoria – Milan che nei telespettatori non giovanissimi ha evocato la nostalgia per Mai dire gol. Il conduttore romano in particolare ha trovato la sua dimensione – memorabile la sua battuta sulla bava di Barbara d’Urso utilizzata per i lifting di  Silvio Berlusconi – e si spera di non dover assistere a cambiamenti in corsa per quanto riguarda i presentatori. Il cast in studio è praticamente perfetto e le volgarità sembrano state bandite.

I servizi costituiscono la consueta – ma non scontata – alternanza di serio e faceto: si parte con un debitore che scappa in Romania lasciando la moglie alle prese con le minacce di chi gli aveva prestato i soldi e si continua con argomenti rivolti a un pubblico giovane. Basti pensare alla minorenne che riceve degli sms hot da uno stalker – la Iena a conclusione della clip invita i ragazzi a confidarsi con i genitori – allo choccante video di Amanda Todd, la ragazza suicida in seguito alla piaga del cyberbullismo e alle estorsioni effettuate da signorine che si divertono ad adescare degli ingenui da far spogliare su Chatroulette. Da quanto tempo Italia Uno non lanciava delle raccomandazioni al suo target di riferimento?

Promossi anche i servizi di intrattenimento: i cori da stadio dei foggiani Pio e Amedeo sono irresistibili. Per quanto mi riguarda, mi hanno fatto scompisciare dalle risate con lo sfottò all’attrice napoletana Patrizia Pellegrino (“Un ritocco de qua, un ritocco de là, non te riconosce nemmeno papà”) e a Giulio Base, anche se tutti i telespettatori si stanno chiedendo chi sia Jessica Bolivar.

Che minchia dici? prende di mira Emma Marrone, Gigi D’Alessio e Pino Daniele, il Moralizzatore va in soccorso di un Corrado Guzzanti denunciato dall’Aiart, il centrocampista della Juventus e della Nazionale Claudio Marchisio cerca di chiedere scusa ai tifosi napoletani per l’intervista rilasciata a Stile. Una menzione particolare per le Olimpiadi dell’Illegalità, competizione nella quale una bicicletta viene lasciata incustodita a Milano, Barcellona, Parigi e Berlino e si deve assegnare la medaglia d’oro al primo che riuscirà a rubarla (per chi non lo avesse seguito, provate a indovinare chi si è portato a casa l’ambito trofeo).

E’ l’edizione migliore di sempre? A mio parere sì. Ma a nessuno venga in mente di spostarlo sulla sorella maggiore Canale 5. Lo sfottò a Barbara d’Urso o a Patrizia Pellegrino sull’ammiraglia Mediaset lì sarebbe stato impensabile. Finora è il miglior programma di  una Italia Uno in stato confusionale.

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