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In tv i politici più diseducativi dei reality

Secondo lo studio condotto dall’associazione Comunicazione Perbene, ogni giorno sui principali canali televisivi, Rai, Mediaset e La7 ben 38 ore sono ad alto rischio di litigi e intolleranza. Secondo il 71% degli intervistati (130 esperti, tra psicologi, psicopedagogisti, sociologi ed esperti di Media) i programmi più urlati sono i Telegiornali e i programmi d’informazione (un comportamento scorretto ogni 7/8 minuti), che battono le trasmissioni sportive e i reality (1 comportamento scorretto ogni 12/13 minuti).

Colpevoli del degrado della televisione sarebbero i politici (secondo il 67% degli esperti), che fanno registrare 1 comportamento scorretto ogni 3 minuti di messa in onda. Tra i comportamenti di cui non bisognerebbe andare fieri ci sono, oltre ai litigi, gli insulti (85%), le urla (73%), il sovrapporsi agli altri (66%).

Simili modelli possono danneggiare il pubblico più giovane che potrebbe aumentare di aggressività (46%) o di ansia (39%) arrivando addirittura ad essere intollerante o sociopatico.

Il presidente di Comunicazione Perbene Saro Trovato dice:

La tv è il medium preferito degli italiani e dovrebbe essere uno strumento di informazione o intrattenimento non una sorta di arena dove a dominare sono liti e violenza. Di fatto il piccolo schermo ha una incredibile capacità di influenzare comportamenti e atteggiamenti, nel bene e nel male. E una Tv dove ogni giorno in decine di trasmissioni vengono proposti comportamenti scorretti non è certo una buona maestra. Oltre alla frequenza con cui litigi e aggressioni verbali si susseguono a preoccupare, come sostengono gli esperti intervistati, è l’atteggiamento di routine con cui vengono accolte le manifestazioni più estreme, come litigi, insulti e prevaricazioni, cosa che crea una sorta di complicità con lo spettatore e contribuisce a far entrare a tutti gli effetti la rabbia incontrollabile nel comportamento comune.

Leggendo simili risultati viene da chiedersi: come può un genitore districarsi tra la giungla televisiva? Cosa può vedere un bambino per non rischiare di rimanere traumatizzato? Come si fa a parlare di televisione di qualità con certi risultati?

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