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Brooke prova a salvare Storm dalla galera, Marina riabbraccia Pietro

Un’altra settimana orfani di Un posto al sole, ci danno modo di concentrare le attenzioni su gli incredibili fatti che accadono a Los Angeles e Torino:

Beautiful
A Los Angeles il cervello dei nostri protagonisti è ormai alla frutta: Brooke vuole convincere Stephanie, che Storm, la brava persona che ha provato ad ucciderla, in realtà è vittima della società, nonché un cittadino modello e la vecchiaccia di contro vuole intortare la biondona di aver fatto di tutto per aiutarla. Andiamo con ordine: Eric decide di passare la festa in famiglia con moglie, figli e prole al seguito, per stare vicino a Stephanie, che apprezza, ma si illude di un ripensamento del marito, che pochi giorni più tardi le porterà le carte del divorzio da firmare, perché ama Donna, molto più giovane e rifatta della moglie.

Nel frattempo Storm, rinsavito grazie al Santo Natale, decide di assumersi le proprie responsabilità e costituirsi per far rilasciare il padre. Brooke ha una geniale idea: Stephanie è stata complice dello stupro ai suoi danni e non ha pagato, quindi nemmeno Stephen (che è innocente) e Storm devono pagare. Il confronto con la futura ex signora Forrester è del tutto vano e, raggiunto dalla notizia del fallimento della trattativa, Storm si reca in commissariato… forse però c’è ancora una speranza!

Gli altri: Katie dice al padre, ancora in prigione, di volergli bene; Taylor confida a Nick di aver avuto paura che il figlio la rifiutasse e chiede al ex capitano Findus di stare alla larga dalla Logan.

CentoVetrine
Mentre Marco fa visita alla propria lapide (cose dell’altro mondo) e vede Noemi piangerlo, Valerio indaga su Rita Santacroce, riconoscendo in lei la mente dell’avvelenamento nei confronti del Della Rocca, poi si reca dai due fratelli e dalle rispettive compagne per renderli partecipi dei progressi fatti nelle indagini: stanno rintracciando le chiamate. Proprio in quel momento telefona Rita che informa Marina del luogo in cui si trova Pietro, dove accorrono in massa le forze dell’ordine e i diretti interessati senza trovare il bambino. Fortuna vuole che Noemi, in casa con Carol e Marina, si freghi con le sue mani e faccia capire di conoscere Rita: messa sotto torchio ammette di essere sua figlia e comunica alle donne dove si nasconde la madre. Arrivate al rifugio le donne riabbracciano il piccolo Pietro e anche la temibile Rita, che scaraventa Carol per terra probabilmente facendole perdere il bambino. All’arrivo della polizia la rapitrice è scappata così come Noemi.

Laura può finalmente tornare a vivere grazie al suo vecchio amico di infanzia Luca, che spuntato dal nulla è pronto a regalare tante sorprese alla serie: intanto l’uomo è vedovo, ha un figlio di nome Fabio, è il fornitore ufficiale di vino a CentoVetrine, ha qualcosa a che vedere con la morte di Cristina (la sorella di Laura) non sembra essere indifferente al fascino (?) della Beccaria.

Bianca finalmente ottiene il bacio tanto desiderato da Ivan. Ci pensa Matteo a smorzare gli entusiasmi della ragazza, che in effetti riceve nuovamente la batosta dal suo (si fa per dire) uomo, che le dice di aver sbagliato a baciarla e le chiede di dimenticare tutto. La ragazza distrutta va in pellegrinaggio nuovamente dal fratello per farsi consolare e consigliare, ma siccome non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire, i consigli di Matteo sono del tutto inutili e la ragazza continua a sognare il suo Bettini, tanto da mettere in discussione il possibile lavoro che lui le ha offerto. Anche questa volta Matteo la rimette sulla retta via e la convince ad accettare il lavoro. Fortuna che Ivan, non ascolta il consiglio di Laura di non assumere Bianca, sennò la povera ragazza avrebbe avuto oltre al danno, pure la beffa.

Gli altri: Adriano ha il tempo per piazzare nella clinica il suo amico Andrea e litigare con Alessia, che gli chiede di rompere definitivamente con Lavinia e gli dice di volersene andare da Torino; a proposito di Lavinia: la sua presenza, come quella di Edoardo è del tutto inutile.

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