Home » Per Jessica Lange Hollywood è ossessionata dal denaro

Per Jessica Lange Hollywood è ossessionata dal denaro

Jessica Lange ha rivelato che sta pensando di lasciare Hollywood ora che sta mettendo “i profitti al di sopra della creatività“. L’attrice, che si è fatta un nome in American Horror Story, Tootsie e King Kong, ha recentemente incontrato The Telegraph per parlare dell’industria dell’intrattenimento. Nella sua intervista, Lange ha ammesso che forse sta pensando di ritirarsi dopo quasi 50 anni nel mondo del business. “Penso che inizierò a eliminare gradualmente il cinema“, ha detto durante l’intervista.

Quando la giornalista Dayla Alberge le ha chiesto se ciò significasse che avrebbe smesso di recitare per sempre, Lange ha risposto: “Non credo che lo farò ancora per molto“. Ha aggiunto che la sua decisione non ha nulla a che fare con la sua età, ma con il suo “senso di profonda disillusione” per il tipo di contenuti che vengono sfornati oggi. Lei ritiene che la priorità di Hollywood ora sia solo la busta paga. “Oggi la creatività è secondaria rispetto ai profitti aziendali. L’enfasi non è sull’arte, sull’artista o sulla narrazione. Si tratta di soddisfare i tuoi azionisti. Sminuisce l’artista e l’arte del cinema”. Ha poi continuato con “film meravigliosi di registi davvero grandi, storie meravigliose, personaggi fantastici” sono incredibilmente “rari” ora, aggiungendo che non aveva alcun desiderio di vedere circa il 90% dei film realizzati oggi. Non sorprende che non sia una fan della Marvel o della DC. “Non sono interessata a questi grandi film in franchising di fumetti. Penso che abbiano sacrificato quest’arte in cui siamo stati coinvolti… per amore del profitto”, ha continuato la 74enne.

La star di Sweet Dreams ha aggiunto che il genere dei supereroi la fa impazzire (in senso negativo), prima di toccare l'”età” che è profondamente radicata a Tinseltown. “Anche quando è gestito da donne, non vedo un’enorme differenza”, ha aggiunto. Tuttavia, questa non è la prima volta che l’attrice di American Horror Story approfondisce il problema dell’età a Hollywood. Mentre sedeva con AARP nel 2017, Lange ha affermato quanto sia “persuasivo”, sottolineando il doppio standard nel settore. “Non si vedono spesso donne sulla sessantina interpretare ruoli romantici, ma si vedono uomini sulla sessantina interpretare ruoli romantici con costar decenni più giovani. Penso a quante poche attrici meravigliose della mia generazione stiano ancora realizzando un lavoro cinematografico valido e importante. Vai in televisione. Vai sul palco. Fai tutto quello che puoi perché vuoi continuare a lavorare“, ha concluso la Lange. Insomma a quanto pare Hollywood continua a perdere attori.

Lascia un commento