Painkiller Jane – Una supereroina che non muore una serie TV già finita

E’ giunta anche in Italia la serie televisiva fantascientifica, tratta dall’omonimo fumetto e cartone animato, Painkiller Jane, composto da 22 puntate e poi sospesa per calo di ascolti, in onda su AXN dal 18 Gennaio.

La protagonista è l’agente speciale della DEA, Jane Vasco (Kristanna Loken), che ho trovato personalmente troppo arrogante per conquistare la mia simpatia, che ha il compito di trovare e neutralizzare alcuni individui chiamati Neuro, esseri umani con abilità fuori dal comune, capaci di creare allucinazioni e di conseguenza minacciare l’umanità.

Nella sua caccia ai terroristi mentali, Jane non è sola: ad affiancarla troviamo un’intera squadra speciale formata da Andre Mc Bride (Rob Steward), Connor King (Noah Danby), il dottor Seth Carpenter (Stephen Lobo), Joe Waterman (Nathaniel Deveaux) e Maureen Bowers (Alaina Huffman), tutti con ruoli differenti che vanno dalla gestione della base, alla ricerca scientifica, dalla espletazione dei compiti di investigazione a quelli di cattura dei cattivi.

Primeval – Ritornano i lucertoloni giurassici

 

Jurassic Park? Surface? Stargate? No Primeval!

Un gruppo di studiosi di zoologia capitanati da Nick Cutter deve indagare su una moltitudine di apparizioni di animali preistorici apparentemente istinti, ma di fatto ricomparse in Inghilterra. Ovviamente il governo arruola un team di esperti (il professor Cutter, il suo assistente Stephen Hart, la zoologa Abbyb Maitland e il paleontologo Connor Temple) e chiede che tutto rimanga segreto.

A rendere la situazione ancora più intricata, una porta spaziotemporale elettromagnetica o qualcosa di simile ad uno stargate, che porta in un mondo parallelo abitato dagli animali sopracitati e già visitato dall’uomo, e la ricerca della moglie del professor Cutter, data per dispersa da anni, di cui nel primo episodio si ritrova la macchina fotografica nell’universo parallelo.

The 4400 – Un’altra serie chiude

E’ finita! Il creatore della serie The 4400, Scott Peters, ha detto basta, liquidando con poche parole di circostanza, una tra le serie TV più riuscite ed innovative.

Per riassumere il Peters-pensiero (ci siamo voluti bene, è stato bello, eravamo una grande famiglia, tutto prima o poi finisce) ci vuole ben poco, molto più difficile è spiegare lo sconforto dei fans, che avevano sempre creduto, non solo nel programma, ma anche nella serietà della USA Network.

Facciamo un passo indietro e riassumiamo la storia per chi non la conoscesse, promettendo di approfondirla come merita nei post futuri: un gruppo numeroso di persone, per l’esattezza 4400, prelevate in epoche differenti da terrestri del futuro, vengono rimandate sulla Terra tutte insieme appassionatamente, ognuna con un potere speciale in più. Il loro compito è quello di evitare la rovina del pianeta.