L’attesa per l’epica conclusione della trilogia fantascientifica di Denis Villeneuve, Dune – Parte Tre, è palpabile, ma la sua data di uscita precedentemente fissata per il 18 dicembre 2026 è già al centro di discussioni. Questa data lo porrebbe in diretta competizione con il colosso Marvel, Avengers: Doomsday, rendendo un rinvio o, più probabilmente, un anticipo una scelta strategica quasi obbligata.

Cosa succede a proposito di Dune – Parte Tre
Secondo recenti indiscrezioni, il terzo capitolo della saga tratta dai romanzi di Frank Herbert potrebbe arrivare nelle sale prima del previsto. Un possibile spostamento a ottobre o novembre 2026 appare logico. Le riprese del film si sono concluse il mese scorso, dopo un ciclo di quattro mesi avviato a luglio, e il team ha ora circa dieci mesi per completare la post-produzione.
Un anticipo della data d’uscita aprirebbe le porte a una prestigiosa anteprima festivaliera. Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha espresso un cauto ottimismo. Dopo aver incontrato Villeneuve al Festival del Cinema di Marrakech, Barbera ha suggerito che Dune – Parte Tre potrebbe ritrovarsi a far parte della prossima edizione della Mostra. Chiaramente però, se il film mantenesse l’uscita a dicembre, la presentazione a Venezia sarebbe improbabile. Infatti tale kermesse cinematografica si svolge tra la prima e la seconda settimana di settembre.
Tuttavia, se l’uscita fosse riprogrammata a ottobre o novembre, un debutto al Lido diventerebbe molto più plausibile. Il precedente, del resto, è di buon auspicio: il primo Dune (2021) debuttò proprio alla Mostra di Venezia, raccogliendo ottime recensioni che hanno spianato la strada a dieci nomination agli Oscar. Dal punto di vista produttivo, la scelta di Villeneuve e del direttore della fotografia Linus Sandgren è ricaduta sulla pellicola, incluso il formato IMAX, come confermato anche da Kodak.
Questo sottolinea l’impegno per una qualità visiva superba, in linea con l’estetica dei capitoli precedenti. Per quanto riguarda la trama, i dettagli rimangono segreti, ma si specula che il regista possa espandere e adattare elementi da Messia di Dune e I Figli di Dune. L’obiettivo potrebbe essere quello di modellare l’intera trilogia per approfondire l’ascesa di Leto II e Ghanima, personaggi che saranno interpretati da Nakoa-Wolf Momoa e Ida Brooke. Tra le new entry di spicco nel cast è stato confermato anche l’attore Robert Pattinson.
Si tratta di un acquisto di spicco per un format cinematografico che ha già dimostrato di avere un appeal di rilievo. A questo punto appare piuttosto evidente come la decisione definitiva sulla data e sull’eventuale anteprima a Venezia sarà cruciale per il lancio globale del film.