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Il Segreto, dove eravamo rimasti

Alle 16:15 di lunedì Il Segreto è tornato al suo orario normale, ecco cosa è successo nelle due puntate in onda lunedì 15 e martedì 16.

Tristán si infuria vedendo sua madre a casa e in aggiunta c’è anche il prete, manda tutti via. Don Anselmo rimprovera Tristán sperando che reagisca in qualche modo. Dal canto suo, Don Anselmo ammonisce Gonzalo: è arrivato da una sola settimana ed è già nemico di molta gente.

Gonzalo chiede a Roque se dà del lavoro al figlio del defunto, ma lui non riesce a farlo. Francisca è informate delle aree di rivoluzione dall’aiutante del prete e che Gonzalo le ricorda Pepa.

Emilia e Alfonso sembrano cercare scuse per non restare insieme, continuano a ritardare la loro notte insieme. Alfonso si offre di dar lavoro al figlio del defunto, ma Emilia sembra contraria e i due litigano.

Nonostante la lite, Alfonso è disposto a mantenere l’accordo con il ragazzo. La Madre Superiora del convento di Soledad bussa varie volte alla porta della sua cella, ma non ottiene risposta. Soledad si è impiccata a una trave…

Olmo dà a Fernando una lettera in cui si comunica che è entrato nell’esercito. Allo stesso tempo, scopre che Soledad ha tentato il suicidio.
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María vuole intercedere per Francisca, ma Gonzalo non sembra ascoltarla e i due litigano. María parla con Tristán per conoscere il suo punto di vista.

Francisca ha fatto chiamare don Anselmo per lamentarsi di Gonzalo: il giovane ha promesso alla madre morta (Pepa) che continuerà a indagare.

Emilia è preoccupata della mancanza di notizie di suo padre e crede che gli sia successo qualcosa di brutto. La coppia discute, la lite viene interrotta dall’inatteso arrivo di Raimundo Ulloa.

Don Anselmo informa a Gonzalo che deve lasciare Puente Viejo.

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