Home » The Money Drop, Gerry Scotti e i tre fattori che complicano il quiz

The Money Drop, Gerry Scotti e i tre fattori che complicano il quiz

Gerry Scotti, intervistato da Alex Adami di Tv Sorrisi e canzoni indica i tre fattori che rendono The Money Drop, il nuovo game show in onda nel preserale di Canale 5 dal 12 dicembre, un quiz complicato:

Il primo è la fibrillazione: i concorrenti partono già milionari con i soldi in contanti davanti al naso. E li perdono a ogni risposta sbagliata. [Il secondo] Si gioca in coppia. Con un amico, con un parente, con la moglie. E al primo errore anche i rapporti più solidi si incrinano. Prima di veder comparire i contanti in studio i concorrenti ridono e scherzano. Ma quando sono chiamati a giocarsi tutto, la tensione è palpabile. [Il terzo] Le domande sono più insidiose di quanto sembri.

Il conduttore assicura che anche nel suo quiz, come in Avanti un altro, le emozioni delle persone avranno un ruolo centrale, poi spiega come mai ha scelto di provare The Money Drop:

Negli ultimi anni mi hanno mostrato un centinaio di dvd con nuovi format da realizzare, sempre accompagnati dalla stessa frase: “Questo è il futuro del quiz”. Non sono mai andato oltre i 10 minuti di visione. In questo caso, invece, me lo sono divorato fino in fondo, e la versione che mi hanno proposto era pure in tedesco. Ha fatto lo stesso effetto a tutti quelli a cui l’ho mostrato. Compreso mio figlio.

Lascia un commento