Claudio Bisio, capocomico di Zelig, non scarta l’idea in futuro di rinunciare al suo posto nello spettacolo di Gino&Michele e Bozzo. In un’intervista rilasciata a Chiara Maffioletti de Il Corriere della sera, il conduttore spiega:
Il programma è nato con me. Su quel palco sono me stesso. Faccio fatica a immaginare altri al posto mio. Ma, certo, è possibile … finora ho cercato dei compromessi. Avevo chiesto pausa più lunghe tra un’edizione e l’altra per dedicarmi al teatro, al cinema. Ma non sono state mai più di sei mesi. Poi eterno non posso essere … auguro a Zelig di essere artisticamente più longevo di me. Io ho sempre paura di stufare la gente. Sono molto sensibile ai blog, ai commenti. Quando avrò il sentore di aver stancato spero possa essere consensuale.
Bisio spende qualche parola anche sulla sua compagna d’avventura, Paola Cortellesi:
Con Paola i giochi di ruolo sono diversi. Volevamo cambiare e abbiamo cambiato. Qualcuno diceva che siamo troppo simili. A me sembra funzioni.
Il conduttore, qualora Zelig lasciasse il Teatro degli Arcimboldi, ha un sogno:
Io penso a una formula itinerante. Ci immagino come un carrozzone che ogni settimana si esibisce in una città diversa. Uno Zelig itinerante mi piacerebbe tantissimo.