Switch off a Roma: insorgono le associazioni dei consumatori

Come è andato lo switch off da analogico a digitale terrestre a Roma? Secondo alcuni, come il ministero, bene, secondo altri, i consumatori in particolare, male (anche a Palazzo Chigi da ieri mattina, in tutte le tv della Presidenza del Consiglio, non sono visibili i canali Rai e Mediaset!). Partiamo dai dati certi: al numero verde del ministero per lo Sviluppo Economico dipartimento per le Comunicazioni alle 15 erano già arrivate circa 46000 telefonate (il 90% per assistenza per la risintonizzazione del decoder). Le proteste, però, sono più numerose.

L’associazione dei telespettatori cattolici Aiart, per voce del suo presidente Luca Borgomeo, fa sapere:

Troppi disagi per la popolazione, soprattutto quella anziana. Il passaggio al digitale è una grande rivoluzione, ma l’informazione alla cittadinanza doveva arrivare prima. La conseguenza è che la gente ha dovuto spendere soldi per acquistare il decoder, alcuni di loro hanno dovuto cambiare l’antenna e le vendite di televisori sono schizzate. Senza dubbio è aumentato il numero dei canali, ma sicuramente il digitale terrestre si è rivelato un’enorme possibilità di business per chi lavora nel settore tecnico della tv.

Lo Switch-off a Roma e nel Lazio è iniziato oggi

Da qualche minuto (alle 10.00) è iniziato nel Lazio lo switch off definitivo dal segnale televisivo analogico a quello del digitale terrestre. Ciò vuol dire che da oggi, per vedere tutti i canali televisivi bisognerà avere un decoder digitale terrestre o un televisore di nuova generazione.

Fino al 30 novembre si spegneranno gradualmente i segnali televisivi analogici per quattro milioni e mezzo di persone, 124 impianti e 363 comuni. I primi ad essere interessati sono i comuni di Roma e provincia. Successivamente toccherà a Latina e zona Pontina (tra il 16 e il 18 novembre), Frosinone (tra il 19 e il 21 novembre), Rieti (tra il 23 e il 24 novembre), la provincia meridionale di Latina e Isole Ponziane (tra il 25 e il 30 novembre). Ancora niente per diciotto comuni della provincia di Viterbo.

Mediaset Days Roma, situazione allarmante a due giorni dallo switch nel Lazio

Oggi pomeriggio alle 14 si è conclusa Mediaset Days Roma, la due giorni di spettacolo e informazione organizzati da Mediaset per festeggiare (eufemismo) il passaggio del Lazio al digitale terrestre. Se lo spettacolo è stato abbastanza gradito, del passaggio al digitale terrestre non si può dire lo stesso.

Al Villaggio Digitale, allestito in Piazza del Popolo, tra ieri e oggi, sono accorsi oltre centomila persone per informarsi sul digitale e (soprattutto) vedere le star della televisione dal vivo tra cui: Enrico Brignano (che ieri sera ha proposto il suo show, Le parole che non vi ho detto), Barbara D’Urso (che ieri pomeriggio ha tenuto un talk show con i ragazzi del Grande Fratello 9), i ballerini di Wannadance (che hanno intrattenuto gli spettatori stamane), Alessio Vinci, Clemente Mimun, Claudio Brachino, Ricky Memphis, Antonello Fassari, Rita Dalla Chiesa, Simona Cavallari, Giulio Berruti, Gea, Lionello, Brando Giorgi, Raffaello Tonon, Rossella Brescia, Luca Ward, Romina Mondello e Sara Tommasi.

Gli ospiti vip della manifestazione a quanto pare ne sanno quanto il pubblico del digitale, ovvero chi più chi meno. Ha detto Ricky Memphis (fonte Il Giornale, come per la foto):