Diritti Tv Serie A, respinta istanza Lega Calcio

Rimangono ancora congelati i 1149 milioni che Sky ha versato per i diritti delle partite del campionato di Serie A delle stagioni 2010-2012: il tribunale ha respinto l’istanza della Lega Calcio sull’inefficacia del provvedimento della Corte d’Appello in merito al ricorso di Conto Tv (fonte Ansa).

L’istanza si riferiva alla decisione della Corte d’Appello che aveva accolto parzialmente il ricorso di Conto Tv per bloccare l’assegnazione a Sky dei diritti Tv satellitari.

Soddisfatto Marco Crispino, responsabile di Conto Tv:

Diritti Tv Serie A 2010, Sky stoppata. Conto Tv torna in corsa con un finanziatore?

La Corte d’Appello di Milano ha accolto parzialmente la richiesta di Conto Tv inibendo alla Lega Calcio l’esecuzione dell’assegnazione a Sky Italia del pacchetto A paltinum live, relativo ai diritti di trasmissione delle partite di calcio di serie A per il 2010-11 e 2011-12.

La notizia viene data dall’Ad di Conto Tv Marco Crispino, che ai microfoni di CNRmedia ha aggiunto:

La Lega Calcio ha sempre agito nell’interesse di Sky perché, come ha detto il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, la pay tv di Rupert Murdoch dà tanti soldi all’associazione di serie A e B … Conto Tv questa estate, quando e’ uscito il bando per l’assegnazione dei diritti tv della Serie A, ha fatto subito un ricorso cautelare al Tribunale di Milano e un esposto all’Antitrust, perché sulla piattaforma digitale terrestre erano stati predisposti due pacchetti di assegnazioni delle partite mentre per il satellite solamente uno, quello denominato Platinum Live, che di fatto permetteva solo alla pay tv Sky Italia di partecipare al bando escludendo le emittenti più piccole. In questo modo il marchio di Rupert Murdoch diventa ancora più dominante nella piattaforma satellitare in Italia.

Diritti Tv Calcio: Conto Tv presenta ricorso alla Corte d’appello di Milano

Non si placano le polemiche intorno ai Diritti Tv delle partite della serie A 2010-2012. Ieri vi abbiamo riportato la notizia dell’apertura di un’istruttoria da parte dell’Antitrust per verificare se la Lega Calcio abbia fatto abuso di posizione dominante, oggi vi riportiamo le dichiarazioni di Marco Crispino, l’amministratore delegato di Conto Tv, che ha annunciato di aver presentato un ricorso alla Corte d’appello di Milano per bloccare la gara per l’assegnazione dei diritti:

Ho letto con stupore sui quotidiani di oggi che, nonostante la richiesta di chiarimenti dell’Agcom e l’apertura procedimento da parte dell’Antitrust, la Lega non avrebbe nessuna intenzione di modificare i pacchetti per il satellite. Nonostante l’estrema fiducia nel lavoro e nel potere delle Autorità, abbiamo per fortuna percorso altre strade e la settimana scorsa abbiamo depositato presso la Corte d’appello di Milano un ricorso per provvedimenti cautelari, ex articolo 33 della legge 287/1990, per bloccare la gara o cancellarla, nel caso in cui il pacchetto per il satellite venisse assegnato.

Serie A, l’antitrust apre un’istruttoria sulla vendita dei diritti tv

L’Antitrust ha dei dubbi sulla correttezza dell’asta per i diritti tv della Serie A: l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto un’istruttoria per verificare se la Lega non ha abusato della sua posizione dominante nella commercializzazione in via centralizzata dei diritti stessi.

In altre parole: la Lega Calcio, per essere sicura di poter ricevere i soldi pensati, avrebbe confezionato le offerte su misura per Sky Italia, Dahlia Tv e Mediaset Premium. In questo modo non ci sarebbe una reale competizione per accaparrarsi i diritti e altri possibili soggetti sarebbero ostacolati.

Nella nota si legge:

20 Euro per una partita: Conto Tv gioca d’azzardo con il cuore dei tifosi

E’ vero che la passione calcistica non ha prezzo, ma quello richiesto ai tifosi della fiorentina per poter seguire in televisione la partita di ritorno dei preliminari di Champions League con lo Slavia Praga è veramente troppo: 15 Euro in prevendita (c’è per caso il rischio che finiscano i posti in poltrona?), 20 Euro se acquistato all’ultimo minuto.

La vergognosa richiesta (il termine vergognoso è sostenuto dal fatto che nemmeno un posto in curva Fiesole costa così caro, oltretutto la partita non è esattamente la finale di un mondiale), è stata ufficialmente avanzata da Conto Tv, che ha acquistato i diritti della partita.