Lucy-May su Hiro

Da questa mattina sul canale di Mediaseta Premium Hiro va in onda il cartoon Lucy-May (il titolo originale è Minami no niji no Lucy) dopo ben venti anni di assenza: si tratta di un manga in cinquanta episodi, tratto dal romanzo Southern Rainbow di Phyllis Piddington, andato in onda in Italia nel 1982. Il cartoon racconta le avventure della piccola Lucy May Popple e della sua allegra famiglia composta da papà Arthur, mamma Annie e dai figli Clara di 16 anni, Ben di 15, Kate di 10 e Tob di 2 anni. La famiglia Popple sbarca nel sud dell’Australia proveniente dall’Inghilterra, dopo un lungo viaggio di tre mesi.

I Popple si sono trasferiti in Australia per iniziare una nuova vita, grazie alla recente colonizzazione e distribuzione di terreni agricoli: purtroppo bene presto Arthur dovrà fare i conti con la dura realtà, e con la mancanza di aiuti per realizzare il suo sogno di creare un’azienda agricola modello. Lucy ed i fratelli esplorano il territorio, scoprendo animali nuovi e facendo grandi amicizie, Lucy sarà sempre accompagnata dal suo cucciolo di dingo, chiamato Piccolo.

I guai per la famiglia Popple non diminuiscono: il padre è sempre più indebitato e trova rifugio nell’alcol, e Lucy May viene investita da un cavallo imbizzarrito, e raccolta da Frank Princeton, un ricco signore locale che la porta presso la sua abitazione. Qui Lucy al suo risveglio scopre di aver perduto completamente la memoria: non sa il suo nome e soprattutto non ricorda chi siano e dove abitino i suoi familiari. Sylvia Princeton, moglie di Frank, adora fin da subito Lucy che le ricorda Emily, la sua adorata figlia morta due anni prima.

Lucy May

Oggi per la rubrica Cartoni Animati Story, voglio parlarvi di una serie animata giapponese (ispirata dal romanzo di Phyllis Piddington, Southem Rainbow) di Hiroshi Saito e prodotta dalla Nippon Animation nel 1982: Lucy May (Minami no Niji no Rūshī).

Il cartone, composto da cinquanta episodi totali, è andato in onda in Italia nel 1983 su Italia1, con la sigla iniziale cantata dalla beniamina dei bambini, Cristina D’Avena.

La serie gira intorno alla piccola Lucy May Popple che, alla fine del XIX secolo, assieme alla sua famiglia decide di lasciare l’Inghilterra, con direzione Australia (continente che in quel periodo si stava sviluppando), nella città di Adelaide a cercare un po’ di fortuna.

Cartoni animati story – 23 – Belle e Sebastien

Pirenei Francesi: un cane pastore di grossa taglia, dal pelo bianco e folto, viene accusato di aver assalito una persona e per questo è stato ordinata la sua soppressione. Il cane, inseguito dalla polizia, trova rifugio in casa del vecchio Cortes, il nonno del giovane Sebastien, un ragazzino amante degli animali, senza reali amici se non il suo cane tascabile Pucci, che per salvarlo lo nasconde, battezzandolo Belle.

Sebastien ha un sogno, ovvero ritrovare la madre, una donna che lavora in un circo e che ha affidato per questo motivo il ragazzino sin dalla giovane età alle cure amorevoli del nonno.

Per potersi ricongiungere con lei e salvare la cagnolona da una morte certa, Sebastien intraprende un viaggio dalla Francia alla Spagna, non privo di difficoltà, con gente malvagia che vuole approfittarsi del suo buon cuore e con la polizia sempre alle sue calcagna.