50 sfumature, a sorpresa spunta un terzo nome per Christian Gray

Bello è bello, e vabbè fin qui ci siamo. Ma per interpretare il protagonista di 50 sfumature di girgio, Alex Pettyfer non sembra molto adatto. Il realtà il personaggio maschile di Christian Grey, bello e impossibile, cattivo eppure buono, dominante eppure a modo suo sottomesso, sembra più calzante su Stephen Amell, il protagonista del telefilm cult di Italia 1 Arrow.  Eppure Alex afferma di aver già girato una scena hot per il provino dell’attesissimo film.

 

Rassegna di film sul mondo gay ogni mercoledì su Iris

Dallo scorso mercoledì, su Iris (digitale terrestre di Mediaset), va in onda una rassegna cinematografica di film sul mondo dei Gay e delle lesbiche in prima e seconda serata, che andrà avanti fino al 10 giugno 2009.

Iris Arcobaleno, proporrà le serate all’insegna del mondo gay, per trattare in maniera diversa il tema dell’omosessualità. Saranno mandate in onda circa 24 film, da quelli più leggeri a quelli più crudi ed impegnati, mostrando come sia cambiata questa situazione dal periodo del 1969, durante i cosiddetti moti di Stonewall.

Recensione: Charlie Bartlett

Charlie Bartlett (Anton Yelchin) ha un sogno ricorrente che lo ossessiona: vuole a tutti i costi riuscire a diventare un ragazzo popolare e ben voluto da tutti. Per questo motivo viene buttato fuori dalla scuola privata, dove falsificava documenti per i compagni di istituto, e si deve iscrivere ad una pubblica.
La vita della nuova realtà in cui viene catapultato non è esattamente delle migliori: i ragazzi non lo considerano, quelli noti lo deridono e il bullo lo prende a pugni appena lo vede.
Tutto cambia quando Charlie capisce di poter aiutare gli alunni della scuola, proprio come fa il suo psicologo, cioè ricevendoli nel proprio ufficio (i gabinetti maschili), parlandoci e fornendo i farmaci necessari.

Aprile 2008 a noleggio: Cloverfield, 1408, Into the Wild, Paranoid Park e tanto altro!

Con la primavera e il nuovo mese arriva a noleggio una nuova infornata di film e molti di qualità.

Tra i film stranieri segnalerei il film di fantascienza Cloverfield, prodotto da J.J.Abrams, l’horror 1408, il drammatico Paranoid Park, il candidato all’oscar Bee Movie, il film di Sean Penn Into the wild e il film dal cast d’eccezione Leone per agnelli.

Tra le pellicole italiane arriva l’ultimo dei cinepanettoni Una moglie bellissima, il trhiller di Pupi Avati e il più impegnato Hotel Meina.

Recensione: Paranoid Park – Un altro spaccato della vita adolescenziale americana

Ci sarebbero mille modi differenti per parlare dell’ultima opera autoriale di Gus Van Sant, Paranoid Park, e tutti quanti corretti. Io provo per voi a sceglierne uno che vi possa avvicinare al regista, al suo film e farvelo apprezzare.

Con Gus Van Sant alla regia non ci si può quasi mai aspettare un film, ma piuttosto l’analisi di una piccola frazione di vita del protagonista.

Alex, il protagonista, è uno skater sedicenne di Portland, che un giorno si reca da solo a Paranoid Park, uno skaterpark non autorizzato, dopo esserci stato con il suo migliore amico pochi giorni prima. In questo luogo non luogo dove nessuno è pronto ad andare, ci scappa il morto. Alex si sente colpevole della disgrazia e non riesce ad esorcizzare l’accaduto. La polizia indaga.