Libero di Rienzo, tra i protagonisti di Caccia al re, la narcotici

A Libero di Rienzo, nato a Napoli trentatrè primavere fa, il cinema scorre nelle vene: il padre infatti è aiuto regista di Citto Maselli e Libero fin da piccolo è abituato a segurlo nei sioi spostamenti ed a conoscere il set. La sua prima apparizione cinematografica avviene solo nel 1999 grazie al regista Pupi Avati che lo  vuole nella produzione La via degli angeli, cui seguono molti altri successi, fino al 2001 quando si fa conoscere ed amare dal grande pubblico grazie al film Santa Maradona che lo consacra.

Grazie a questo film infatti Libero vince ilprestigioso David di Donatello come miglior attore non protagonista:  nel 2004 ottine eil suo primo ruoo da protagonista, nella pellicola di Carlo Ponti A/R andata + ritorno dove recita accanto a Vanessa Incontrada. L’anno successivo prova a stare dietro la macchina da presa: è regista, produttore e sceneggiatore del film Sangue la morte non esiste, premiato al Brooklyn International Film Festival come miglior film.

Nel frattempo, pur non abbandponando il cinema, si dedica alla recitazione in alcune serie tv di successo: tra le tante si possono ricordare Più leggero non basta, Il sequestro Soffiantini, La mia casa in Umbria, Nassirya per non dimenticare, Aldo Moro il presidente e La narcotici.

Ascolti Tv: Domenica 11Maggio – Vince il Gp. Prima serata alla fiction su Aldo Moro. Tramonta Dr. House

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata la diretta del Gran Premio di Turchia, seguito da 8 milioni 106 mila telespettatori, ottenendo il 46,41% di share. Checché ne dica il comunicato stampa Mediaset, Buona Domenica è stata nettamente battuta (non raggiunge mai i tre milioni di spettatori). In prima serata il pubblico si divide molto equamente su tutti i sei canali principali. Vince Aldo Moro – Il presidente su Canale 5 (3 milioni 852 mila telespettatori), ma subito dietro l’ultima puntata della fiction, Il commissario De Luca su Rai 1, Report su Rai 3 e pure la seconda puntata di Criminal Minds su Rai 2, superano la soglia dei tre milioni di spettatori. La riproposizione del film Vacanze di Natale 91 su Italia 1 e The missing su Rete 4, superano rispettivamente i 2 milioni 800 mila telespettatori e i 2 milioni 100 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Venerdì 9 Maggio – Vincono i Raccomandati. Idee confuse per Mediaset

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 6 milioni 162 mila telespettatori (29,99% di share). La serata viene vinta invece da I raccomandati di Rai 1 (come avevamo previsto nelle scorse settimane) con 5 milioni 453 mila telespettatori contro i 4 milioni 149 mila telespettatori della fiction Aldo Moro – Il presidente su Canale 5. Fra i film proposti su Italia 1 e Rai 2, vince per lo share (15,60%) 50 volte il primo bacio su Italia 1, ma per il pubblico Indiana Jones e il tempio maledetto su Rai 2 (3 milioni 398 mila telespettatori), con più di 100000 telespettatori di differenza. Mi manda Raitre su Rai 3 batte il nuovo programma di Rete 4 con Pino Insegno Vieni avanti cretino che risulta il fanalino di coda della prima serata. Prima di lasciarvi alla lettura dei risultati permettetemi di citare i due comunicati stampa per farvi giocare a caccia all’errore.