Viva il 25 Aprile! Con Fazio su Rai 1 Saviano, Pif, Toni Servillo, Ligabue, De Gregori e i Negramaro

Per i 70 anni dal 25 Aprile 1945, Giornata della liberazione dell’Italia, Rai 1 ha preparato una grande festa: sabato in prima serata assistiamo a Viva il 25 Aprile!, in diretta dalla piazza del Quirinale con la conduzione di Fabio Fazio per dire grazie durante la celebrazione a chi ha combattuto contro le forze nazifasciste, ricordando i momenti storici che hanno portato il nostro Paese alla liberazione.

Servillo e Sorrentino su Rai 1 con Le Voci Di Dentro di Eduardo De Filippo

Rai 1 celebra la magia di Eduardo De Filippo, nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, con un lavoro che riunisce la coppia da Oscar Paolo Sorrentino-Toni Servillo: Le Voci di Dentro, la commedia scritta da Eduardo De Filippo nel 1948 e riproposta da Servillo, regista e interprete.

Quest’omaggio al grande uomo di teatro, uno dei massimi esponenti della cultura italiana del Novecento, andrà in onda in diretta dal Teatro San Ferdinando di Napoli, domenica 2 Novembre alle 16.45 su Rai 1, con la regia televisiva di Paolo Sorrentino.

Che Tempo Che Fa | 23 Marzo: Toni Servillo, Albert Espinoza, Ivano Fossati

L’apertura della puntata di domenica 23 marzo di Che Tempo Che Fa, il talk-show condotto da Fabio Fazio su Rai 3 dalle 20.10, è affidata alla biologa Annalisa Balloi che racconta il mondo delle api e dei batteri; Toni Servillo, interprete dello straordinario Jep Gambardella, il protagonista de La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino -che, venti giorni fa, ha vinto gli Oscar 2014 nella categoria Miglior Film Straniero– dal 26 marzo è al Barbican Theatre di Londra con Le Voci di Dentro di Eduardo De Filippo.

La Grande Bellezza, Paolo Sorrentino e Toni Servillo: A fare festa comincia Che Tempo Che Fa

Colpaccio di Fabio Fazio: Che tempo che fa, in onda domenica sera su Rai 3, ospiterà niente di meno che Paolo Sorrentino e Toni Servillo, reduci dal trionfo agli Oscar 2014 grazie al film La grande bellezza. E’ stato lo stesso conduttore Rai ad annunciare la lieta notizia con due righe su Twitter, soddisfatto per essersi accaparrato i personaggi del momento.

Oscar 2014, tutti i vincitori: La Grande Bellezza, 12 Anni Schiavo, Gravity

La Grande Bellezza alla fine ha trionfato a Los Angeles vincendo l’ambiziosa statuetta: l’Oscar 2014 per il Miglior Film Straniero è arrivata nelle mani di Paolo Sorrentino, del produttore Nicola Giuliano e del protagonista Toni Servillo, facendo tornare in Italia il famigerato premio hollywoodiano a 15 anni dalla vittoria di Roberto Benigni con La Vita è Bella; dopo il salto vi parliamo anche di tutti i premi consegnati per quest’edizione.

Su Iris la rassegna cinematografica dedicata a Paolo Sorrentino e Toni Servillo in nomination agli Oscar 2014

Da domani, domenica 19 gennaio, parte su Iris la rassegna Academy Award: per 12 settimane la prima e seconda serata del canale Mediaset dedicato interamente al cinema trasmetterà dodici film sull’onda della candidatura de La Grande Bellezza come Miglior Film Straniero alla 86ª edizione degli Oscar: una retrospettiva con dei titoli che in passato hanno vinto l’ambita statuetta.

La Grande Bellezza, da gennaio sulle Reti Mediaset

La Grande Bellezza, il film di Paolo Sorrentino, vole direttamente dai Golden Globe alle Reti Mediaset. Non è ancora stato comunicato in quale piattaforma andrà in onda (digitale o in chiaro), ma molto probabilmente sarà fruibile su Infinity, la nuova piattaforma Mediaset che vi abbiamo descritto qualche giorno fa.

Off Hollywood – Pascal Vicedomini racconta il mondo dello spettacolo

Su Rai 3 si ritorna a parlare di cinema. Off Hollywood riparte il 19 Giugno alle 00:40, con repliche mattutine a partire dal 4 Luglio. Trasmissione di cinema, spettacolo e di costume, Off Hollywood ci racconta del mondo dello spettacolo sotto vari punti di vista.

Il magazine di Pascal Vicedomini si presenta come un fruttuoso esperimento nel creare un momento di spiccata riflessione sul mondo dell’intrattenimento audiovisivo.

Dentro e fuori dallo studio nascono gli spunti di riflessione su una concezione olistica di spettacolo, cinema e cultura. I servizi, che in questo incipit prendono le mosse dal festival di Cannes, si alternano ai commenti degli ospiti intervenuti in trasmissione.

Assegnati i Nastri d’Argento: 4 a Caos Calmo, 3 a La donna del lago, ma il miglior film è Tutta la vita davanti

Il cinema, a differenza della televisione non va mai in vacanza e anche i premi si susseguono: sono stati comunicati oggi dalla SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani), i vincitori dei Nastri d’Argento 2008, che verranno consegnati il 14 Giugno al Teatro Antico di Taormina.

La giuria ha scelto di premiare quattro volte Caos Calmo (migliore attore non protagonista ad Alessandro Gassman, per il miglior sonoro in presa diretta a Gaetano Carito, per la migliore colonna sonora a Paolo Buonvino e per la migliore canzone originale a Ivano Fossati e la canzone L’amore trasparente).

Il miglior film italiano, secondo i giornalisti votanti è però Tutta la vita davanti di Paolo Virzì, che ottiene il premio anche per la migliore attrice non protagonista (Sabrina Ferilli).

Recensione: Il divo

Alla fine della sua settima legislatura per Giulio Andreotti (Toni Servillo), il politico italiano per eccellenza, c’è odore di Presidenza della Repubblica, ma così non è: per lui che già c’era quando è stata scritta la costituzione, per lui che ha guidato il partito più rappresentativo del Paese, la Democrazia Cristiana, per lui ad attenderlo c’è la resa dei conti con la giustizia, che lo processa per collusione con la mafia.
Paolo Sorrentino, ne Il divo, vincitore al sessantunesimo Festiva di Cannes del Premio della giuria, racconta la vita pubblica e privata del senatore Giulio Andreotti (e quindi gran parte della storia politica italiana), fatte di difficili decisioni, che l’hanno reso il personaggio più controverso della storia della Repubblica.
Il divo, uno dei nomi affibbiati ad Andreotti oltre a la Sfinge, il Gobbo, La Volpe, il Papa nero, Belzebù, un uomo ironico, descritto in tutta la sua regalità (le persone che lo circondano come se fossero parte della sua corte, la centralità della sua immagine in tutte le scene del film), è una persona che non ha paura di oltrepassare la sottile linea che separa il bene dal male, la cosa giusta da quella sbagliata.