Bin Laden è stato ucciso: come cambiano i programmi tv

Foto: AP/LaPresse

La notizia della morte di Osama Bin Laden, il numero uno del terrorismo internazionale eliminato durante un blitz dei Navy Seals americani in territorio pakistano, fa cambiare le scalette dei programmi televisivi italiani, che già dalle prime ore di questa mattina hanno iniziato a trattare l’argomento.

Mediaset ha deciso di modificare la propria programmazione per raccontare l’evento di portata storica, mandando in onda in seconda serata su Canale 5 questa sera uno speciale Matrix Tg5. Lo stesso farà Italia 1 che, invece di proporre Studio Aperto Live dedicato alla beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, racconterà la fine di Bin Laden nello speciale “Giustizia è fatta”.

Studio Aperto Live Nella rete del sesso su Italia 1

Questa sera torna su Italia 1 Studio Aperto Live con un appuntamento speciale realizzato da Gabriella Simoni intitolato Nella rete del sesso.

Nel corso del reportage la giornalista cercherà di capire perché gli uomini e le donne, famosi (come i calciatori della nazionale francese che rischiano i Mondiali per aver avuto rapporti con una escort minorenne) e non famosi (persone che devono sottoporsi ad un trattamento in clinica per guarire dalle loro ossessioni) siano disposti a tutto pur di trasgredire.

Studio Aperto Live speciale Natasha Kampush stanotte su Italia 1

Questa notte alle 00.10 su Italia 1, Studio Aperto Live ci propone uno speciale curato da Gabriella Simoni intitolato Natasha Kampush, la ragazza che nel 1998, all’età di 10 anni venne rapita durante il suo tragitto casa scuola.

La ragazza, rapita da Wolfgang Priklopil da cui è riuscita a scappare nell’agosto del 2006, dopo 8 lunghi anni, di quella esperienza ha detto:

Quando si è chiusi in una stanza al buio senza elettricità in preda ai morsi della fame, è normale chiedersi che senso ha, per quale motivo non dovrei porre fine a tutto questo? Ma poi arrivi alla conclusione che non puoi arrenderti perché ti trovi in una situazione così ingiusta che non puoi assolutamente darti per vinta. E’ stata questa sorta di spirito combattivo a tenermi in vita