L’ost, su Real Time con Alessandro Borghese

 Borghi e piazze Italiane, sapori scolpiti nella tradizione, mani esperte in cucine senza tempo. Alessandro Borghese, cuoco metropolitano, va alla ricerca delle ricette tradizionali del nostro Paese, scoprendole direttamente nei paesi d’origine e cercando la persona che meglio sappia cucinare il piatto prescelto, attraverso una vera selezione in piazza! E’ questo il filo conduttore di L’Ost, il nuovo programma culinario di Real Time in onda da stasera alle 21.10.

I brand tv più significativi del decennio? Grande Fratello, Lost e Amici di Maria De Filippi

 Da qualche giorno è in libreria Link Mono il libro che cerca di definire le televisioni e le culture del decennio, riflettendo su ciò che è capitato in tv e sui media, nel mondo della cultura e della società e su ciò che invece è stato annunciato e non si è ancora visto.

Alle quattro sezioni (Indie nuovo mainstream, Il tubo dell’abbondanza, La caduta degli dei e Le metastasi del prima) si aggiungono due interessanti classifiche, quella delle dieci tecnologie che hanno rinnovato la nostra esperienza dei media e quella dei dieci brand degli anni Zero firmata da Michele Boroni. Il Giornale riporta il podio:

Al primo post, Grande Fratello, che ha rubato l’immaginario al leader invisibile di 1984 di George Orwell. Al secondo Lost “Che ha superato i confini televisivi e creato narrazioni parallele”. Al terzo Amici di Maria De Filippi, in grado di “Lanciare nel music business italiano i vincitori del talent”.

Ascolti Tv lunedì 9 agosto 2010: Un medico in famiglia vince la serata con oltre 3 milioni di spettatori

Se la Rai si è affidata nuovamente a un’altra delle sue collaudatissime serie in replica, Canale5 si è dimostrata, com’è già successo in passato, vogliosa di proporre cose inedite, puntando su un’altra prima tv che hanno l’unico difetto di non raccogliere i frutti sperati. Come si sarà comportato il pubblico? Si sarà mostrato tremendamente conservatore oppure si è aperto verso nuove esperienze catodiche? Buona la prima ipotesi. Rai1 saltella di gioia grazie ai 2 episodi in replica de Un medico in famiglia, visti, per la precisione, da 3.492.000 spettatori (share 18,26%) per il primo episodio, Vengo anch’io… no tu no, e 3.160.000 spettatori (share 19,44%) per l’episodio, I delfini innamorati. La prima rete di Stato si aggiudica, così facendo, la serata televisiva. Canale5 può consolarsi con un distacco minore rispetto alle serate precedenti: l’ottimo thriller, Il buio dell’anima, film con Jodie Foster e Naveen Andrews è riuscito a racimolare 2.853.000 spettatori, pari a uno share del 17,84%.

Quando si tratta di isole deserte e naufraghi, Rai2 preferirebbe sentir parlare, perlomeno, di Simona Ventura e Isola dei Famosi e, invece, ahiloro, si tratta nuovamente di Lost: risultati non eccelsi con una media di 1.258.000 spettatori, con uno share pari al 7,21%, per gli episodi, Per cosa sono morti, La fine: parte 1 e La fine: parte 2. Altri numeri, su Italia1, dove Fiammetta arde nuovamente di gioia. La signorina Cicogna, infatti, al timone di Wild – Oltrenatura, è riuscita a portare in dono un altro gran bel risultato: 2.191.000 spettatori, pari a uno share del 13,49%.

Una piccola sfida di serial all’insegna della legalità, si è consumata, invece, sui restanti canali: Rai3, con i 2 episodi di Flashpoint, non va oltre 1.245.000 spettatori (share 6,45%) per il primo episodio, Fantasmi dal passato, e 1.197.000 spettatori (share 6,40%) per il secondo episodio, Bagaglio sospetto, e non riesce a battere, di conseguenza, la sua diretta concorrente, Rete4, che, affidandosi a Il giudice e il commissario, riesce invece a racimolare 1.446.000 spettatori, con uno share pari al 7,86%, grazie all’episodio, Perchè giustizia sia fatta. La7, invece, ha proposto un classico del cinema italiano, Colpo gobbo all’italiana, con Marisa Merlini e Mario Carotenuto, che ha ottenuto 618.000 spettatori, con uno share del 3,45%.

Ascolti Tv lunedì 2 agosto 2010: Un medico in famiglia 6 vince la serata con più di 3 milioni di spettatori

Se mai ce ne fosse stato ulteriore bisogno, le fiction di Rai1, anche nelle repliche estive, hanno confermato la loro inequivocabile forza. Anche questa volta, il pubblico televisivo ha dimostrato che Un medico in famiglia fa sempre comodo e i 3.335.000 spettatori (share 16.47%) che hanno seguito il primo episodio, Il fantasma di Cettina e i 3.154.000 spettatori (share 19.23%) che sono rimasti a vedere anche il secondo, Baci rubati, hanno permesso alla prima rete di Stato di conseguire un altra vittoria televisiva, seppur di pochissimo. Occorre dire, infatti, che Canale5, dal canto suo, ha  ottenuto risultati d’ascolto davvero molto simili, se non praticamente identici, grazie all’ottimo film commedia, Non è mai troppo tardi, con le splendide interpretazioni di Jack Nicholson e Morgan Freeman: le avventure di questi due veterani del cinema sono state apprezzate da 3.270.000 spettatori, con uno share pari al 17.53%.

Con l’epilogo dei Campionati Europei di Atletica Leggera 2010, il pubblico di Rai2 si è nuovamente… Lost: la serie cult, sulla seconda rete di Stato, proprio non funziona e riesce a racimolare soltanto una media di 1.297.000 spettatori, pari a uno share del 6.83%, per il tredicesimo, quattordicesimo e quindicesimo episodio della sesta stagione. Fiammetta Cicogna, più che a penare su un’isola deserta, sarà sicuramente al settimo cielo, visto l’ennesimo, ottimo, risultato del suo programma Wild Oltrenatura: ben 2.548.000 spettatori, pari a uno share del 14.89%.

A 30 anni di distanza dalla strage di Bologna, Blunotte si è offerto al pubblico, ricostruendone i fatti e rimarcandone nuovamente i misteri: il programma proposto da Rai3 ha interessato 1.830.000 spettatori, con uno share pari al 8.96%. L’episodio Protezione ravvicinata de Il giudice e il commissario, altra serie poliziesca in onda su Rete4, ha affascinato 1.593.000 spettatori, con uno share del 8.30%. Chi aveva voglia, però, di farsi anche delle sane risate si sarà sicuramente affidato a Totò che, in onda su La7, nei panni di Un turco napoletano è riuscito a divertire ben 942.000 spettatori, pari a uno share del 4.79%.

Moige Luglio 2010: Raiuno out, Raidue in. Male Un medico in famiglia, Mitici ’80 e I Cesaroni, bene Lost

A luglio accade ciò che non ti aspetti: Raiuno, spesso e volentieri rete preferita dal Moige, questo mese è risultata quella meno gradita dai genitori che hanno contattato il Movimento Italiano Genitori. A rendere out la rete ammiraglia della Rai sono bastati due programmi, il film Nemico pubblico e la serie televisiva Un medico in famiglia. Quest’ultima, in particolare, è la più bersagliata:

Rai Uno ripropone la serie tv andata in onda lo scorso autunno, già segnalata come out perché, pur essendo una fiction sulla famiglia, in realtà le vicende rappresentate al suo interno vanno contro i principi fondamentali della stessa, proponendo relazioni confuse tra i componenti di una famiglia allargata, senza punti di riferimento forti. Torna la figura del padre e del medico (con i gemelli avuti dalla moglie‐cognata), dopo la separazione. Ma torna un padre immaturo, con atteggiamenti adolescenziali, soprattutto nell’ambito affettivo, che non può essere guida, né tantomeno modello per i figli. Manca in modo totale la figura materna, sebbene siano proprio i figli i primi a vivere in modo superficiale e inconsapevole questa assenza. I ruoli tra i familiari sono confusi, scambiati, invadenti lo spazio l’uno dell’altro, inaffidabili, incapaci di dare regole. Anche il capofamiglia (così considerato nonno Libero) appare come una guida incerta, in balia di sentimentalismi e tradizionalismi, incapace di offrire quella saggezza di cui tutti i suoi familiari, invece, hanno molto bisogno.

Ascolti Tv lunedì 26 luglio 2010: Licenza di matrimonio vince la serata con più di 3.500.000 spettatori

Il pubblico televisivo ha finora dimostrato di voler puntare sull’usato sicuro piuttosto che avventurarsi in nuove esperienze catodiche ma a volte anche la novità, che aveva destato raramente la curiosità dello spettatore estivo, può avere i suoi riscontri. Un testa a testa serratissimo, quello che si è consumato, ieri sera, tra Rai1 e Canale5: la riproposizione della sesta stagione di Un medico in famiglia, con Lino Banfi e Giulio Scarpati, si è portata a casa 3.486.000 spettatori (share 17,21%) per l’episodio, Le notti bianche, e 3.195.000 spettatori (share 18,62%) per l’episodio, Cambio di nonno mente il nuovo che avanza su Canale5 finalmente ha avanzato anche in fatto di ascolti e stavolta la scelta di una prima tv si è rivelata azzeccata per la rete del biscione. Il film commedia Licenza di matrimonio, con Robin Williams e Mandy Moore, infatti, racimola una manciata di spettatori in più, per l’esattezza 3.575.000, pari a uno share del 19,01%, sufficienti per aggiudicarsi, di pochissimo, la serata.

Fiammetta Cicogna dimostra ai suoi detrattori di non essere una svampita e gli ascolti, sempre più in crescita, di Wild Oltrenatura, in onda su Italia1, premiano nuovamente la sua prova come conduttrice: 2.270.000 spettatori, con uno share pari al 13,04%. Un eccellente risultato che manda ulteriormente allo sbando Rai2 e gli ascolti traballanti dei naufraghi di Lost: il decimo, undicesimo e dodicesimo episodio della sesta stagione della serie cult sono stati visti da una media di 1.387.000 telespettatori, pari a uno share del 7,28%.

Derby poliziesco tra Rai3 e Rete4 e, oltre al genere, anche gli ascolti sono praticamente i medesimi: una fetta di pubblico, infatti, si è diviso quasi equamente per Flashpoint, che ha permesso alla terza rete di Stato di racimolare 1.206.000 spettatori (share 5,91%) per l’episodio, Legami di sangue, e 1.665.000 spettatori (share 8,44%) per l’episodio, Mai baciato una ragazza mentre la restante parte invece ha stravisto tutta per Il commissario Navarro che ha radunato 1.482.000 spettatori, con uno share pari al 7,76%, grazie all’episodio La signorina Navarro.  Su La7 si è puntato sul classico, con il film d’annata Brevi amori a Palma di Maiorca, con Alberto Sordi e Belinda Lee che raccoglie 650.000 telespettatori, pari a uno share del 3,40%.

Ascolti Tv lunedì 19 luglio 2010: Un medico in famiglia vince la serata con più di 3 milioni di spettatori

Rai1 dimostra di aver saputo pescare bene dai propri archivi in vista della stagione estiva, visto l’interesse immutato del pubblico verso le repliche delle proprie fiction. La riproposizione di Un medico in famiglia, con Giulio Scarpati e Lino Banfi, visto da 3.266.000 spettatori (share 16,53%) per il primo episodio, Fiocco rosa o azzurro?, e 3.159.000 spettatori (share 18,27%) per il secondo episodio, Tutti lo chiamano nonno, ha la meglio su La ragazza del lago e di conseguenza si aggiudica la serata televisiva. La prima visione del pluripremiato film di Andrea Molaioli, con Toni Servillo, non è stata sufficiente per Canale5, anche se la pellicola è dietro solo di poco grazie all’interesse di  2.888.000 spettatori, con uno share pari al 15,73%.

La serie cult Lost non è evidentemente così cult per gli spettatori di Rai2. Soltanto una media di 1.386.000 spettatori (share 7,61%) per il settimo, ottavo e nono episodio della sesta stagione. In ottima forma, invece, è Wild Oltrenatura che, grazie anche alla presenza di Fiammetta Cicogna, raggiunge un altro eccellente risultato: 2.405.000 spettatori, con uno share del 14,22%.

Rai3 e Rete4 si sfidano sullo stesso campo, con personaggi e stili differenti: il crime-action Flashpoint ha permesso alla terza rete di Stato di raggranellare 1.383.000 spettatori (share 6,99%) per il primo episodio, La rapina, e 1.525.000 spettatori (share 7,86%) per il secondo episodio, Gentili clienti attenzione. L’esperienza e l’austerità de Il Commissario Navarro, in onda su Rete4, hanno la meglio ottenendo 1.586.000 telespettatori, pari a uno share del 8,52%, grazie all’episodio In fin di vita. Tra crimini e investigazioni, un bel film italiano d’annata ci stava d’incanto: Il generale Della Rovere, di Roberto Rossellini, con Vittorio De Sica ha permesso a La7 di registrare ben 726.000 spettatori, con uno share del 4,24%.

Ascolti Tv lunedì 12 luglio 2010: Un medico in famiglia vince la serata con oltre 3 milioni di spettatori

 Il mondiale è finito, gli spettatori se ne vanno. Terminata la competizione calcistica acchiappa ascolti, addio ai grandi numeri con gli ascolti che tornano ad essere decisamente più contenuti. Rai1 e la replica della sesta serie de Il Medico in famiglia si aggiudica la serata senza sforzarsi più di tanto, grazie ai 3.429.000 spettatori (share 16,18%) per il primo episodio, Fratelli, ai 3.042.000 spettatori (share 16,45%) per il secondo episodio, Le mani nella cioccolata e ai 2.553.000 spettatori (share 20,51%) per il terzo episodio Bugie e segreti. Canale5 offriva ottimo cinema italiano in prima visione con Giorni e Nuvole, film con Antonio Albanese e Margherita Buy ma il dramma familiare-lavorativo ha lasciato che si deprimessero solo 2.214.000 spettatori, con uno share pari al 12,59%.

Fiammetta Cicogna batte Lost. Wild Oltrenatura, in onda su Italia1, infatti, raccoglie  ben 2.402.000 spettatori, con uno share del 13,32% e ha la meglio sui 3 episodi della sesta serie del serial cult di Rai2 che sta andando incontro a vera e propria morìa di spettatori, probabilmente sperduti anch’essi su un’isola deserta e ne racimola giusto una media di 1.440.000 spettatori (share 7,27%).

Su Rai3, Chi l’ha visto dimostra di avere uno zoccolo duro di ammiratori e il programma di Federica Sciarelli termina in bellezza con un eccellente risultato ottenuto grazie a 2.592.000 spettatori, con uno share del 12,91%. A spartirsi il resto della torta ci pensano Rete4, con l’episodio Una ragazza pericolosa de Il Commissario Navarro, seguito da 1.609.000 spettatori, pari a uno share del 8,16% e il classico I Girasoli, film con Marcello Mastroianni e Sophia Loren, che regala a La7, 725.000 spettatori, con uno share del 3,68%.

Ascolti Tv lunedì 5 luglio 2010: Un medico in famiglia 6 vince la serata con oltre 3.000.000 di spettatori

Dove c’è Banfi, c’è vittoria. Dopo la vittoria di misura ottenuta ieri col film tedesco Indovina chi sposa mia figlia, ecco un’altra vittoria striminzita, seppur in replica, per il nonno più famoso d’Italia. Infatti, la sesta serie di Un medico in famiglia, con Lino Banfi e Giulio Scarpati, vince la serata televisiva con gli episodi Ciao famiglia! e Partenze che permettono a Rai1 di racimolare 3.495.000 spettatori (share 15,60%) nel primo episodio e 3.046.000 spettatori (share 15,61%) nel secondo. Tuttavia su Canale5, è praticamente a un passo, il film in prima visione, Tutta la vita davanti, con Isabella Ragonese e Sabrina Ferilli, commedia sulla precarietà seguita da 3.012.000 spettatori, con uno share pari del 16,12%.

Le serie Tv di Rai2, a volte, sono una roccaforte espugnabile: i primi tre episodi della sesta serie di Lost sono stati visti da una media di 1.635.000 spettatori, con uno share del 7,82%. Meglio Italia1, che con i documentari di Wild Oltrenatura, presentati da Fiammetta Cicogna, ottengono un buon risultato grazie ai 1.965.000 spettatori, con uno share del 10,34%.

Su Rai3, i telespettatori di Chi l’ha visto? non sono certo spariti nel nulla: ben 2.813.000 appassionati con uno share del 13,22% e la trasmissione di Federica Sciarelli inanella un ottimo risultato. Su Rete4, l’episodio Terrore a domicilio de Il commissario Navarro, in teoria, dovrebbe aver terrorizzato 1.803.000 spettatori (share 8,45%) mentre, invece, su La7, il film Venga a prendere il caffè da noi, con Ugo Tognazzi, è stato rivisto con piacere, da 837.000 spettatori con uno share del 3,94%.

Lost 6 su Raidue

Questa sera alle 21.05 su Raidue, parte l’attesissima sesta ed ultima stagione di Lost, la serie tv di J.J.Abrams, andata in onda per la prima volta nel 2005 in Italia.

La serie comincerà dall’ultima sequenza dell’ultima puntata della quinta stagione, con l’innesco della bomba da parte di Juliet (con la speranza di cambiare il futuro) e la morte di quest’ultima.

RomaFictionFest 2010: Naveen Andrews, Jason Priestley e Kevin McKidd tra gli ospiti

Gli organizzatori del RomaFictionFest 2010 hanno messo a segno altri tre colpi importanti: ad una settimana dall’esordio della quarta edizione della manifestazione dedicata alla serialità italiana e internazionale, sono state annunciate anche le presenze di Jason Priestley, Naveen Andrews e Kevin McKidd (fonte Omniroma.it).

Priestley, indimenticabile Brandon Walsh della serie per teenager cult anni novanta Beverly Hills 90210, presenterà l’8 luglio alle 19.00 al cinema Adriano la serie canadese Call Me Fitz (di cui è produttore esecutivo), nella quale recita la parte dell’inaffidabile rivenditore di auto usate Richard Fitzpatrick, uomo che si redime il giorno in cui nella sua vita entrar Larry, uno che sostiene di essere la sua coscienza.

Rai d’estate: il ritorno della signora in giallo

 Dopo la “sbornia” mondiale iniziata male e finita peggio per i colori azzurri, gli spettatori italiani si ritroveranno a confrontarsi con il desolante panorama televisivo dell’estate Rai, in particolare della prima rete, pressoché privo di novità di rilievo. Raidue svelerà alle poche decine di persone ancora ignare, quale sarà la sorte dei naufraghi di Lost mentre su Raiuno, Pino Insegno reduce dal flop invernale di Insegnami a Sognare cercherà di rifarsi con il nuovo ciclo di Reazione a Catena e Michele Cucuzza ci parlerà dei vizi privati e pubbliche virtù nostrane nel non nuovissimo E la chiamano Estate. Tutto qui? Qualcuno dirà, si tutto qui o poco più ed è già levata di scudi.

E’ Luca Borgomeo dell’Aiart, associazione di telespettatori cattolici a puntare il dito sulla scarna programmazione estiva del servizio pubblico:“Oramai sono anni che la Rai produce quasi esclusivamente repliche d`estate. Ma quest`anno la situazione è peggiorata La Rai dovrebbe esporre la scritta “chiuso per ferie”. Sono queste le cose sostanziali che interessano ai cittadini”. L’anno scorso fu il Codacons a inveire denunciando come:“L’ammiraglia Rai, non trovi nulla di meglio che replicare per l’ennesima volta L’ispettore Derrick, Il commissario Rex, La signora in giallo, Un medico in famiglia e Le sorelle McLeod.

Lost, maratona su Fox domani, poi il finale

La Fox, in vista della puntata finale di Lost, intitolata The End, ha pensato bene di celebrare l’evento con una maratona (della sesta stagione) che parte dalle 17.00 di domenica 23 maggio fino alle 6 del mattino quando verranno mandate in onda le ultime due puntata della serie in lingua originale.

Tutta la sesta ed ultima stagione di seguito: ciò vuol dire che se vi siete persi qualche puntata, avrete l’occasione di rivederla senza interruzioni, e cercando di capire qualche punto della storia che vi risulta oscuro.

Lost: capolavoro assoluto o boiata pazzesca?

 Al Telefilm Festival si è aperto un dibattito sul tema Lost, ovvero stiamo parlando di un capolavoro assoluto o di una boiata pazzesca? Il tutto è nato dopo che su IBlog sono state pubblicate notizie sull’eventuale finale della serie. Al confronto con i fan, e non, della serie sono intervenuti: Gianluca Neri (blogger di IBlog), Mattia Nicoletti, Fabrizio Biasini, Maccio Capatonda e Alessandra Comazzi in qualità di moderatrice. Di seguito le varie opinioni

Gianluca Neri

Un capolavoro così non si vede da Twin Peaks. In realtà la storia è molto corta e semplice. Molto si gioca sul finale e solo allora sapremo dire come sarà. Gli autori dicono che avevano il finale già dalla seconda serie. Ci sarà un momento in cui si penserà così, ma non si sa se è vero.