Roberto Farnesi, ritorna in tv con Al di là del lago

L’attore Roberto Farnesi, toscano doc nato a Pisa il 19 luglio del 1969, nei primi anni novanta inizia a posare per fotoromanzi e come modello, debuttando nel mondo cinematografico nel 1989 grazie al film Italian Gigolò, dove venne scelto per la sua incredibile somiglianza con l’attore statunitense Richard Gere. A quella prima produzione ne seguirono molte altre tra le quali Una donna in fuga, Femmina, Paparazzi ed Un tè con Mussolini, dove venne diretto da Franco Zeffirelli.

Nel frattempo Roberto inizia a girare anche alcun fiction televisive, alcune delle quali veramente di grande successo. Turbo e Cento Vetrine sono tra le più famose, trampolino di lancio per l’attore, senza dimenticare successi quali Carabinieri, Questa è la mia terra, Questa è la mia terra vent’anni dopo e Caterina e le sue figlie.

Butta la Luna 2, Al di là del lago, Non smettere di sognare e Colpo di fulmine sono altri grandi successi che hanno visto Farnesi quale protagonista: questa sera Roberto Farnesi reciterà nella serie tv in sei puntate Al di là del lago 2, in onda su Canale 5 in prima serata ore 21.10.

Quattro mesi di Tv e la Pasqua che è sempre con chi vuoi

Quattordicesimo appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo fa gli auguri di Buona Pasqua a tutti (e noi ci associamo) e analizza i primi quattro mesi di televisione:

Ecco la settimana Santa, quella di Pasqua, ma non avevo finito ieri di parlare del Natale? Dai, non si fa in tempo a smaltire una festività che se ne ripropone subito un’altra e a noi Italiani piace tanto. Ci piace crogiolarci tra cestini di uova cioccololatose, magari farcite di cereali, nocciole, riso soffiato, zucchero e vaniglia. Ecco il periodo dell’anno, il secondo, dove i nostri brufoli possono uscire allo scoperto felici ed urlare in massa al mondo esistiamo anche noi! Siamo felici di esserci e non si nascondono poi tanto.

In questo fermento di colombe, nastri, uova e coniglietti, attenti a non servire sulle vostre tavole qualche micio gironzolante felice tra le vostre mura, Beppe Bigazzi non intendeva dire veramente quello che ha ribadito lo scorso giovedì grasso! Mi raccomando siate buoni. Sono un po’ contrario a queste tradizioni molto Italiane che vedono sacrificare agnelli, conigli e tanti poveri animaletti della fattoria, ma non è la sede giusta questa, c’è gia Marina Ripa di Meana e i suoi amici ambientalisti, animalisti. Senza nominare Farmville, ovviamente.

Marzo si è concluso con una serie di tonfi nel buio che non ricordiamo poi tanto spesso, una serie di fiction dispensate da Mediaset si sono ritrovate a gambe per aria, non ultima la famiglia dei “Fratelli Benvenuti” che facendo dietrofront ha chiuso la salsamenteria e festeggia la Pasqua a casa, ma senza il pubblico della prima serata.

Virna Lisi torna ad essere Caterina su Canale 5

L’attrice Virna Lisi, il cui vero nome è Virna Pieralisi, nata a Jesi l’8 novembre del 1937, in gioventù è stata definita una delle donne più belle mai apparse sullo schermo: con il passar del tempo Virna ha comunque saputo mantenere una bellezza affascinante, esaltata dall’indubbia bravura interpretativa. Il suo debutto nel cinema avviene da giovanissima, grazie a Giacomo Rondinella, un cantante amico del padre, il quale colpito dall’eccezionale figura della ragazza la presenta ad un produttore.

Virna inizia con ruoli in piccole commedie popolari ma la sua popolarità cresce man mano con il passare degli anni, di pellicola in pellicola: nel 1956 la svolta con La donna del giorno di Francesco Maselli, cui seguono Sua eccellenza si fermò a mangiare con Totò, Tulipano nero, Come uccidere vostra moglie e molte altre ancora, affascinando le platee internazionali. Virna recita anche in teatro, lavorando con Michelnagelo Antonioni.

La fortuna di Virna è stata anche sospinta dall’ingaggio in una fortunata serie di spot pubblicitari mandati in onda in Carosello: grazie a ciò ottiene visibilità ed entra nelle case di tutti gli italiani. Dagli anni settanta in poi Virna recita in numerose produzioni italiane, dove emerge appieno la sua personalità e bravura artistica, che un tempo forse erano offuscate da una bellezza fisica prorompente.

Mogli a pezzi su Canale 5

A Canale 5 è tempo di Mogli a Pezzi, la nuova fiction in quattro puntate prodotta dalla Janus International, la stessa de Il bello delle donne, Caterina e le sue figlie e Donne Sbagliate. La casa di produzione non è quindi nuova nella realizzazione di miniserie con protagoniste donne e nel caso particolare, personaggi femminili sull’orlo di una crisi di nervi, come le protagoniste di questa storia ambientata in una tranquilla, ma non troppo, provincia pugliese, turbata da un delitto a sfondo passionale.

Definita a metà strada tra Desperate Housewives e Sex and the city a cui aggiungeremmo una spruzzatina di Thelma e Louise se non altro per l’afflato d’indipendenza dal quotidiano che anima il trio di amiche al centro della vicenda, nella sostanza, al di là del mero fine pubblicitario che ha spinto a questo ardito accostamento ai serial americani, ci sentiamo di condividere chi ha invece paragonato Mogli a Pezzi a Signore e signori di Pietro Germi e Le dolci signore di Luigi Zampa, teatro di un certo cinema satirico degli anni ’60.

Diretta a quattro mani da Alessandro Benvenuti e Vincenzo Terracciano, la miniserie Mediaset, ascolti permettendo, verrà trasmessa anche questa sera, per poi animare le prossime due domeniche 18 e 25 maggio. Protagoniste, dicevamo, quattro donne con apposito contorno di personaggi, il cui compito è animare una commedia rosa che assume mano mano le tinte fosche di un giallo.