Home » Miss Italia 2011, apre alla taglia 44, Benedetta Mazza:”E’ giusto che a un grande concorso di bellezza possano partecipare ragazze di ogni tipo”

Miss Italia 2011, apre alla taglia 44, Benedetta Mazza:”E’ giusto che a un grande concorso di bellezza possano partecipare ragazze di ogni tipo”

Foto: AP/LaPresse

La decisione del patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani di aprire il concorso alle ragazze con la taglia 44 a partire dall’edizione 2011 è stato molto apprezzato dal mondo dello spettacolo (fonte Asca).

Benedetta Mazza, quinta a Miss Italia 2008, che aveva ricevuto l’invito a mangiare meno perché più in carne delle altre, ha commentato:

[Sono contenta] per una decisione della quale sono stata in qualche modo una ”apripista’, un campione della taglia 44. E’ giusto che a un grande concorso di bellezza possano partecipare ragazze di ogni tipo. La taglia non può essere determinante, anche se è molto importante – è ovvio – vigilare sulla nostra salute e sulla forma fisica. Diverso è il caso di chi deve apparire, anzi lavorare in televisione dove si cercano figure femminili adatte a questo mezzo. Io sono felice di essere stata una miss e di essere stata accettata come sono in tv, nel programma L’eredità.

Soddisfatta anche l’attrice Eleonora Giorgi:

E’ una buona notizia per tutte le donne perché è assurdo che esse siano valutate in base all’altezza, alla loro magrezza, alla taglia.

Fracesca Testasecca, Miss Italia 2010, puntualizza:

Non c’è mai stato un divieto di partecipazione a chi ha la taglia 44 ma, caso mai, erano le stesse ragazze a sentirsi in imbarazzo e a rinunciare. La patron ha fatto bene perciò a chiarirlo. Rimane il dubbio che, nonostante questa novità, fra due ragazze ugualmente belle, ma con corporatura differenti, la giuria scelga tuttora quella con la taglia più bassa. Occorrerà fare opera di persuasione con i giurati, informandoli che le cose sono cambiate. Quella di Patrizia Mirigliani è una “rivoluzione” alla quale tutti si devono adeguare.

Fuori dal coro, invece, Guglielmo Mariotto:

Va bene la 44 ma, sia chiaro, ragazze di belle forme, purché senza cellulite. Le forme rotondeggianti mettono allegria.

Elena Miroglio, del marchio Elena Mirò, al Daily Mail, dice:

Siamo felici di questa notizia, che porta avanti un’iniziativa di sensibilizzazione da noi presa già sei anni fa e lieti che Miss Italia stia abbracciando la nostra stessa idea. Il concorso riflette la bellezza della donna italiana che oggi (in molti casi) indossa una taglia 44 o superiore. Sarebbe fantastico se quest’anno il titolo fosse vinto da una di loro.

Lascia un commento