Home » Recensione: SuXbad – tre menti sopra il pelo

Recensione: SuXbad – tre menti sopra il pelo

Esce domani a noleggio SuXbad – 3 menti sopra il pelo, la commedia comica firmata Greg Mottola.

Partendo dal presupposto che il titolo originale è Superbad e quello italiano è una semplice storpiatura dell’originale con fini commerciali per attirare giovani (il per è stato trasformato in una X e 3 menti sopra il pelo dovrebbe parodiare 3 metri sopra il cielo, ma nel film ovviamente non c’è la minima parodia al romanzo di Moccia o al film omonimo), si potrebbe temere che il film sia una stupidata. Ebbene il film è realmente stupido, fatto da una serie infinita di idiozie, però nel complesso risulta molto simpatico.

Il film, vietato ai minori di 14 anni, esce in DVD in versione integrale e racconta la storia trita e ritrita degli sfigato ragazzi americani alla disperata ricerca della loro prima esperienza sessuale.


Evan (Michael Cera) e Seth (Jonah Hill) sono due amici che hanno il terrore di finire le superiori senza aver mai consumato. Ad aggravare la situazione si aggiunge la certezza che dopo l’estate si divideranno per frequentare college differenti. Prima di separarsi decidono di risolvere il loro comune problema, il rapporto con le donne, andando assieme all’ultima festa da liceali. A loro si aggiunge Fogell (Christopher Mintz-Plasse), un nerd amico di Evan che, riuscendo a farsi accettare dalla coppia, solo grazie ad un documento falso che dà loro la possibilità di acquistare alcolici, renderà la serata ancora più movimentata, diventando amico degli sbirri.

Spassosa, a mio modesto parere, la sequenza di Fogell al supermercato che compera gli alcolici, così come il suo rapporto con i due stupidi poliziotti, fusi di testa e suoi complici per tutta la serata, nonché le trovate di Seth per farsi notare dalle ragazze.

Il film, che ha riscosso molto successo, soprattutto in America, nella versione Dvd aggiungerà, come extra, i commenti del cast e dei registi, il dietro le quinte, la sequenza ballata dei titoli e le sopracitate scene tagliate.

Concludendo: la pellicola prodotta da Judd Apatow e Shauna Robertson e sceneggiata da Evan Goldberg e Seth Rogen, non aveva bisogno del cambio di nome per sponsorizzarsi. E’ vero, la volgarità e la voglia di sesso in questo film sono palesati dall’inizio alla fine, a differenza di altri film dove l’argomento è raccontato con più sottigliezza e acume, ma non né risente, perché non fa di questo tema l’unico motore della storia.

Consigliato a tutti quelli che hanno voglia di ridere per delle stupide gag ben orchestrate, a chi non ha voglia di riflettere troppo sulla trama e a quei ragazzi che l’hanno perso al cinema.

3 commenti su “Recensione: SuXbad – tre menti sopra il pelo”

  1. Film comico, personaggi comici piacevole da vedere in tutta tranquillità.
    Sono una fans scatenata del genere(comico-demenziale)ma…il mio cuore è rimasto a film degli anni ’80 e ad uno in particolare” PORKY’S”!!
    Evviva Porky’s e compagnia bella!!!

    Rispondi

Lascia un commento