Roberto Pregadio è morto

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Roberto Pregadio, indimenticabile maestro dell’orchestra de La Corrida, è morto oggi dopo una breve malattia. A dare l’annuncio sono i suoi familiari.

Pregadio, nato il 6 dicembre 1928 a Catania, dopo essersi diplomato al Conservatorio di Napoli in pianoforte, è stato musicista (pianista dell’Orchestra di Musica Leggera della Rai nel 1960), direttore d’orchestra e compositore (con il Sestetto Swing di Roma ha inciso l’album Five Continents), ed è diventato famoso prima in radio (dove ha lavorato per vari programmi come Tutta la città ne parla, Le piace la radio?, Il microfono è vostro), poi in tv grazie a La corrida, la trasmissione ideata dal compianto Corrado Mantoni.

Nel 2009, dopo 41 anni alla guida dell’orchestra del programma, di cui era parte integrante grazie alla sua bonarietà ed ironia, fu estromesso da La Corrida. Qualche mese dopo entrò nel cast de I raccomandati, la trasmissione di Carlo Conti su Raiuno, poi partecipò a L’italia allo specchio e a Unomattina Estate in veste di ospite.

I raccomandati, Pupo ed Elizabeth Kinnear conducono la settima edizione su Raiuno

Da questa sera alle 21.10 su Raiuno comincia la settima edizione di uno dei varietà di punta della rete, I Raccomandati. A presentare lo spettacolo per la prima volta ci sarà il poliedrico Pupo che, accompagnato dalla bellezza femminile di Elizabeth Kinnear, cercherà di non far rimpiangere Carlo Conti.

La formula del gioco, invece, non cambia: ogni settimana otto vip raccomandano otto persone talentuose, scelte tra amici e parenti per farle esibire in televisione. Il miglior raccomandato della serata finisce di diritto alla finalissima del primo maggio, dove il televoto decreta il vincitore del programma.

Nelle otto puntate insieme ai personaggi dello spettacolo, che si esibiranno insieme ai loro assistiti in due occasioni (Il pezzo forte e La prova), ci saranno Luca Giurato e Maurizio Casagrande, in veste di avvocati difensori dei raccomandati che gli verranno assegnati, e il Maestro Roberto Pregadio (seconda novità) e Gianni Ippoliti alle prese con la ricerca dei padrini ideali. Pupo, infine, si occuperà di raccomandare una emozione, ovvero di raccontare attraverso alcuni filmati personali le sensazioni che ha vissuto durante la sua vita (si inizia con l’emozione di calcare un palco).

Pregadio attacca Tempera, gli utenti la Rai e intanto Melita e Raffaella trasformano RTV in softporno

Ogni televisione cerca di portare acqua al suo mulino con qualsiasi mezzo, ma ad ogni azione corrisponde una reazione, così: La corrida, che ha sostituito Pregadio con Tempera, perde nella gara con gli ascolti e la decisione ha ancora degli strascichi; la Rai punta sui quiz come Mediaset è viene attaccata; Italia 1 propone Rtv in vesione hot e creerà polemiche.

Partiamo dall’ennesimo capitolo dello scontro Pregadio – La corrida. L’ex direttore d’orchestra parla della trasmissione e del suo successore, Vince Tempera a Tv Sorrisi e Canzoni:

Mi dispiace davvero che gli ascolti de La corrida siano bassi. Quello show è gran parte della mia vita. La mia assenza peserà per lo 0,1% però Vince Tempera, persona che stimo molto, non è tagliato per quel ruolo: è statico, immobile. La Corrida la conosco, la faccio da 40 anni: se l’orchestra non ti guarda mentre dirigi, non ti considera, è la fine. Comunque non credo che Marina Donato sopporterà a lungo un’audience così bassa. Piuttosto chiude. Se mi chiedessero di tornare non potrei che ribadire a malincuore: O io o tempera, ma non lo faranno per orgoglio.

La Corrida, da questa sera su Canale 5, Gerry Scotti, Vince Tempera e Michela Coppa, ci faranno compagnia

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Da Stasera torna su Canale 5 alle 21.10, per dodici puntate, La Corrida, lo storico programma ideato da Corrado Mantoni, che ormai da otto anni è condotto da Gerry Scotti. In quest’edizione, il presentatore sarà affiancato da Michela Coppa e dal maestro Vince Tempera, che sostituisce, salvo colpi di scena dell’ultima ora, il Maestro Pregadio (se vuoi sapere tutto sulla polemica in corso premi QUI). Cambia anche il regista: dopo quattro stagioni Stefano Mignucci lascia il posto a Giuseppe Sciacca.

Non varia invece la formula del programma: ogni sabato dieci concorrenti (più giovani rispetto agli altri anni e con un repertorio più attuale) affronteranno il giudizio del pubblico in studio, pronto se non gradisce l’esibizione a usare campanacci e fischi per mostrare il proprio dissenso, e del televoto, per vincere la serata e soprattutto per divertirsi. In gara ci saranno cantanti di musica leggera, popolare e lirica, gli strumentisti, i ballerini, gli attori, i poeti, i rumoristi, gli imitatori e gli improvvisatori.

Gerry Scotti si dice estraneo alla “cacciata” di Pregadio, Bonolis litiga con Del Noce, che vuole appioppargli Veronica Maya

Torniamo a parlare di due argomenti che tengono banco in questi giorni: il caso Pregadio e la scelta delle ragazze del Festival di Sanremo 2009. Protagonisti di oggi sono Gerry Scotti e Paolo Bonolis.

Partiamo da Gerry Scotti: il conduttore de La Corrida, si tira fuori dalla diatriba tra la Corima, casa di produzione di Marina Donato e il Maestro Roberto Pregadio, sostenendo di non aver avuto voce in capitolo riguardo l’esclusione dal programma dello storico direttore d’orchestra.

A Mattino cinque, il presentatore, che nel 2009 dovrebbe tornare alla conduzione di Passaparola e di un nuovo game show di sua invenzione, ha detto di essere venuto a conoscenza della lite soltanto dall’esterno, dando per scontato il fatto, che il maestro Pregadio non fosse più in grado di dirigere da solo l’orchestra. Gerry Scotti, tra l’altro si augura di rivederlo in televisione, proprio a La Corrida, per chiudere ogni polemica.

Roberto Pregadio smentisce di aver voluto lasciare La Corrida. Ecco la verità

La polemica che non ti aspetti arriva dalla persona che non ti aspetti: Roberto Pregadio rivela di essere stato estromesso da La Corrida perché non ha voluto condividere con Vince Tempera la direzione dell’orchestra.

La decisione di non prendere parte alla prossima edizione de La corrida non è mia, ma di altri, e non è in alcun modo determinata dalle mie condizioni di salute che, a dispetto dell’età, sono tuttora ottime e non hanno subito alcun deterioramento durante quest’ultimo anno.

Questo sono le forti parole che Roberto Pregadio ha detto all’Adnkronos, queste sono le parole di un uomo in salute, che per circa 40 anni ha accompagnato i dilettanti allo sbaraglio e che dal 10 gennaio quei dilettanti li vedrà in tv, magari salutato affettuosamente da Gerry Scotti. Il maestro aggiunge amareggiato:

Scalo 76 chiude, torna La Corrida, Nebbie e delitti 3 si farà, si anticipano le serie tv, c’è allarme per Sanremo 2009

Arrivano novità da Rai, Mediaset e Fox. Andiamo con ordine e come sempre, cominciamo subito: Scalo 76 chiude i battenti, visto gli scarsi risultati in termine di ascolti (bocciata dal pubblico , che per la musica preferisce rivolgersi altrove, su Mtv o All Music). Al suo posto ci sarà sicuramente lo sperimentale X Factor il processo al sabato e forse il day time di X Factor durante la settimana. Il problema è riuscire a capire se il talent show di Raidue ha la capacità di battere le soap di Canale 5 senza rosicchiare ascolti a Festa Italiana.

Rimaniamo su Raidue, ma cambiamo argomento: Nebbia e Delitti 3 si farà. Dopo la bocciatura ricevuta dal CdA Rai, Luca Barbareschi ha detto di aver ceduto la sua casa di produzione, la Casanova Entertainment, ai soci e avrebbe rinunciato ai 500000 euro di compenso per recitare la parte del Commissario Soneri. A questo punto il CdA, che aveva bloccato i fondi, più di cinque milioni di euro, ha rivisto la decisione (perché non esisterebbe più il conflitto di interessi) e ha approvato il contratto della fiction (approvati anche Lo Scandalo, Donna detective 2, Tutta la verità e Ciak si Canta). Ora, giustamente, Barbareschi chiede che le regole vengano applicate per tutti (“O tutti o nessuno”).